LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] del 1622, occupò un posto non secondario nel patronage culturale e letterario della Roma del tempo: tra il 1623 e il 1624 accolse , il LUDOVISI, Ludovico incaricò maestri indiscussi del genere, come Domenichino, Paolo Brill e Giovan Battista Viola ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] smisurato può dare corso ad una protesta di questo genere; ed essa sarebbe stata perfettamente realizzata, se egli avesse serie di citazioni.
In quest'opera, anch'essa di modesto valore letterario, è da rilevare la reverenza e l'affetto con cui il C ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] resterà sempre il principale, l'epigrafia e l'antiquaria in genere e, infine, gli studi storico-religiosi in lato senso, oltre a quelli, cui si è giàaccennato, di carattere filologico-letterario.
Negli studi di carattere storico-religioso, il C., che ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] del benemerito padre A. B., Firenze 1865; E. Camerini, Profili letterari Firenze 1870, pp. 85-93; A. M. Pagnone, Dei e le correnti ideali del suo tempo, Milano 1921; V. Cian, A. Manzoni il gen. Cottalorda e il p. A. B., in Giorn. stor. d. lett. it., ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] di Lione. Fin da quel periodo mostrò un fervore più letterario che religioso. Per farsi conoscere, partecipò ai concorsi indetti da gli scambi epistolari in versi e in prosa su ogni genere di argomenti. La maggior parte di questi scritti di ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] anni sono da ricordare quelli sui Padri apostolici, sul valore letterario dell'esegesi ambrosiana, su storia, leggenda e poesia sui "il modo d'impiantarsi del cristianesimo nel "mondo" in genere" e il "rapporto tra cristianesimo e umanità tout-court". ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] principali azioni di s. Benedetto;e a questo genere di operette si dedicò anche in seguito non vedano ancora Elogio del P. C. mandatomi dal P. D. F. Mandelli, in Novelle letterarie, XXVIII(1767), coll. 21-27, 4044, 53-55; Bibl. Apost. Vaticana, Vat. ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] gli studi, e per il lavoro intellettuale in genere, ebbero altre tappe importanti nell’ottenimento della laurea scritti è la non contraddizione, da un punto di vista letterario, tra classicità e cristianesimo. Così infatti Pellegrino si pronunciava ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] Madonna dell'Orto, un circolo letterario, che dal 1854 assumerà il titolo di "Società pia letteraria dell'Immacolata Concezione di s. Tommaso Paris 1878, il C. scrisse una frase di questo genere: "L'histoire des philosophies modernes n'est autre ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] hanno notizie sulla sua prima formazione culturale e letteraria. Si accostò alle lettere apprendendo il latino Biblioteca Nazionale di Napoli, Napoli 1996, ad ind.; F. Sberlati, Il genere e la disputa. La poetica tra Ariosto e Tasso, Roma 2001, pp. ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...