Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] raggiunta attraverso il sacrificio e il sangue, motivavano in genere i moderati della destra, non ultimi gli esponenti dell modernisti si allargò subito anche ad ambienti laici del mondo letterario, con le condanne di Antonio Fogazzaro e della rivista ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] che, benché cronologicamente anteriore alla fioritura di tale genere, godette di una larga fortuna italiana ed europea la riportava non era una consulta giuridica o un trattato letterario, ma un testo legislativo promulgato da un sovrano lorenese- ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] cui alfabeto venne codificato a livello prima epigrafico e poi letterario a Edessa, snodo commerciale fondato da Seleuco I Nicatore nel si desse già una stabile presenza ecclesiale. Ma che genere di cristiani erano quelli che abitavano in questa città ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] in ambiente costantiniano46.
Anche per il suo valore letterario, non va trascurata l’esaltazione provvidenziale di Costantino di Dio, che ha reso l’età presente la più felice del genere umano «a conditione mundi usque ad nunc»131. Coerentemente, si ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] storia, come la storia civile, la storia ecclesiastica e la storia letteraria, e divide la prima in tre parti: "La storia naturale è , come pure di arti manuali, i quali però in genere escludevano le esperienze comuni e banali. Si reputa infatti una ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] già a metà del secolo aveva iniziato a diffondersi in forme letterarie nel romanzo di padre Bresciani, L’ebreo di Verona)9, in l’attenzione particolare rivolta all’ebraismo e in genere atteggiamenti benevoli da parte cattolica nei confronti delle ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] del giovane (ibid., pp. 126 s.). Il primo esercizio letterario del G. che ci è pervenuto è un'epistola, redatta difendere la palma dell'eloquenza latina contro l'incalzante genia degli umanisti settentrionali.
Il G. scrisse anche due opere ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] per la nostra conoscenza dell’età longobarda e di un testo letterario di qualità, scritto in un latino colto, ma fluido e Cassino, da dove è certo giunta a Napoli la copia usata dai GEN agli inizi del IX secolo, e dove, nello stesso secolo, il testo ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] Costantino della grande Roma», come lo erano in genere gli imperatori bizantini regnanti, ma si fa persino più ampio: Id., La storiografia della Slavia ortodossa, in Lo spazio letterario del medioevo. Le culture circostanti, III, Le culture slave, a ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] Gramsci, su questo tema, e partendo sempre dall'ambito letterario, intervenne ancora nel 1934, ricordando che Francesco De Sanctis avevano dunque i populismi-regimi, anche se, in genere, gli studiosi che effettuavano una tale tipologia unificante ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...