Mandarini
Federico Masini
Introduzione
Il termine 'mandarini' è impiegato genericamente per riferirsi alla classe di funzionari civili e militari che ha dominato pressoché ininterrottamente la società [...] furono sottoposti a esami scritti, tesi ad accertare le loro capacità letterarie e, durante il regno dell'imperatore Wudi, al potere dal letterati, i quali guardavano con sospetto a ogni genere di dottrina che mirasse ad allontanare l'individuo dal ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] Ma all'attività poetica, di saggista e di critico letterario si aggiunse ben presto quella politica che avrebbe finito rapidamente limiti dell'intervento dello Stato nel campo dell'istruzione e, in genere, nel mondo della cultura. Il C., che non fu ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] Milano), che venne pubblicato sulla Vita nuova nel 1876.
Di questo periodico letterario, da poco fondato intorno a E. De Marchi e a C. Borghi , occasioni editoriali, onorificenze, e in genere una posizione di accresciuto peso personale.
Presto ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] pubblicò, a Roma, a Iesi, a Pisa, lavori di vario genere, indicativi dello sforzo di trovare una linea coerente. Contemporaneamente agiva Questi di Sicilia sono anni di intenso lavoro, anche letterario, intervallato da viaggi di studio e di affari, ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] vocazione resta testimonio éloquente il suo esordio in campo-letterario c storico, gli Annali d'Italia dall'anno di ad andare oltre la nota di costume o d'effetto. Di tal genere fu infatti anche il successo editoriale del volume, né esso ebbe altra ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Introduzione
Karine Chemla
Introduzione
L'anno 221 a.C. ha segnato una svolta decisiva nel territorio corrispondente all'attuale Cina, che in questa data ha [...] ciò che è corretto (Erya, noto anche come Lessico letterario) e la Spiegazione delle figure e interpretazione dei caratteri (Shuowen di viaggio, in cui è illustrato lo sviluppo di un genere più personale di scrittura, ci invita a una certa cautela. ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] Cesare (Walser, pp. 164 s.). Un interesse storico-letterario presenta la lettera che il D. spedì il 28 febbr alcune inesattezze e forzature, rimane una, fonte unica nel suo genere, e rispecchia l'opinione di membri influenti della Chiesa e del ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] Provenza, avvenuta il 15 maggio 931; dunque si ritiene in genere che egli avesse raggiunto in quel momento almeno l'infanzia da vari prelati tedeschi del seguito.
La più lunga fra le opere letterarie di L. è l'Antapodosis, in sei libri, scritta, come ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] giurisdizione marittima e commerciale.
Sull'episodio, come in genere su tutta l'attività pubblica del F., risultano Frullani, s. I, b. 2, ins. 5).
Sul piano letterario e mondano il F. ricevette riconoscimenti analoghi con l'elezione a socio della ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] aveva costituito a Pisa un vero e proprio cenacolo letterario al quale parteciparono anche Byron e Shelley; in delle assemblee, continuando a interessarsi dei problemi toscani. In genere, si schierò in Parlamento sulle posizioni dei moderati toscani; ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...