BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] avessero però grande dignità e utilità dichiarate. Sia per la sfasatura tra momenti letterari e momenti artistici, sia per le particolari qualità del 'genere' novellistico, sia infine per le condizioni sociologiche contemporanee di Firenze, non si ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] dove i copisti alle dipendenze della b. copiavano i manoscritti, e anche di sale in cui si tenevano riunioni letterarie o di altro genere. I libri erano collocati di piatto negli scaffali, che erano suddivisi in caselle, come mostra una miniatura ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] ', che possono in qualche modo aver influenzato la sua produzione letteraria e maturato il suo gusto estetico: si pensi innanzi tutto et sculptores aliquot, sed minoris fame - eo enim in genere impar prorsus est nostra etas"; Familiares, V, 17, 6 ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] di "marine a lume di luna", "che fu maestro in tal genere di Bernardo De Dominici", e "il quale morì in Napoli bruciato nei Battista Vicó, costei era personalità in vista del mondo letterario napoletano, presso il quale era apprezzata molto per ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] . si dedica largamente alla ritrattistica ufficiale, genere nel quale gli va riconosciuta un profonda s. 3, I (1883), pp. 195-243; G. Mazzoni, Tra libri e carte. Studii letterarii, Roma 1887, pp. 91-113; A. Solerti, Vita di T. Tasso, I, Torino-Roma ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] in cui era maturata erano di tutt'altro genere.
La meccanica dell'incidente - una recensione fortemente leggono spesso piccole ossessioni, del resto ricorrenti anche nella sua produzione letteraria: la famiglia, la coppia, la donna e l'eros, ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] nome, si distinguono nettamente tre parti. L'inizio, assai letterario, ma elementare, che lo stesso autore sembra aver rinunciato . Sono stati pubblicati due importanti trattati di questo genere: il Geometrie due sunt partes principales (Hahn, 1982 ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] Barocci in stucco ed andato distrutto nel 1796-97.
L'impegno letterario, ma anche accademico del D., in sintonia con la tesi ammettere per l'architettura un diverso e quasi superiore genere di "imitazione": perché dal murare, derivato dalle ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] , come materiale, e il ritratto, quale genere, saranno caratteristiche predominanti della prima attività professionale partire dagli anni della giovinezza (alcune anticipazioni nella Fiera letteraria e un'edizione minuscola nei primi anni Cinquanta: ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] delle sequenze fotografiche tratte da un testo poetico, genere ispirato da Crocenzi e senz'altro favorito dall'attività da Crocenzi nel marzo 1955 su Il Caffè politico e letterario. Le insolite immagini dei seminaristi che si scatenavano in giochi ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...