Pittore ungherese (Munkács 1844 - Endenich, Bonn, 1900). Studiò a Vienna, Monaco, Düsseldorf; a Parigi assorbì la lezione di G. Courbet e dei pittori di Barbizon, dove soggiornò nel 1874. Si rese notissimo [...] con quadri storici e religiosi e scene di genere di carattere letterario-realistico, eseguiti con appariscente virtuosismo (La morte di Mozart; Ecce homo; affreschi nel vestibolo del Kunsthistorisches Museum di Vienna); notevoli soprattutto i ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] fonti di interesse musicale, cioè libri e documenti in genere, sempre che siano valutabili come rare e di pregio. Il testo e il computer: manuale d'informatica per gli studi letterari, Milano 1997.
F. Antinucci, Beni artistici e nuove tecnologie, in ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] dell'URSS, ha esercitato un'azione contraddittoria sulla vita letteraria del paese. La libertà di stampa si è accompagnata a Laz, 1991; trad. it., Il cunicolo, 1991) inaugura il genere dell'anti-utopia con il quadro terribile di una Mosca post- ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] in virtù di una doppia sintesi, quella delle diverse tendenze letterarie di fine secolo e quella di tutte le facoltà dell'uomo di esperienze interessanti, come la guglia del padiglione del Genio civile e quell'autentico segnale che è l'Atomium. Ma ...
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Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] un eloquente episodio che, apparentemente circoscritto all'universo letterario di B. Chatwin, si è dimostrato veritiero. A la vicinanza con la Francia, hanno sempre prediletto un genere di mercato propenso a trattare arredi decorativi.
La Lombardia ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] di numerosi romanzi che gli valsero nel 1969 un premio letterario di stato.
Considerato uno dei maggiori scrittori di lingua tipici, rabbini, interni di sinagoga. La miniatura, genere privilegiato delle arti arabo-musulmane, è praticata da Jelal ...
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SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] della cultura tradizionale singalese, i primi romanzi di autentico valore letterario. Leela, il suo primo romanzo, risale al 1914. i 100 m (Abhayagiri).
Gli stūpa dello S.L. in genere consistono in un basamento a pianta circolare − con tre terrazze ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] di alto rango, secondo un'usanza che è attestata anche dalle fonti letterarie. Scene di banchetto furono dipinte anche per ornare i templi e , cui l'architettura, l'urbanistica e l'arte in genere dovevano conformarsi; il concetto di 'bello' era per i ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] Costantino e il sogno premonitore risentono di elementi letterari presenti nei panegirici di autori pagani che accompagnarono 64; Objects byzantins de la collection du musée d'art et d'histoire, Genava, n.s., 25, 1977, pp. 5-62; P. Bertolini, Figura ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] molti dati si possono ricavare da una serie di fonti letterarie, cronache, commenti alle immagini e tituli. Fin dall , 1963). Quanto siano stati determinanti i fattori interpretativi di ogni genere è evidente in un'opera d'arte articolata quale è l' ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...