Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] amico si rimproverano e rinfacciano in sei sonetti, tre per ciascuno, colpe e difetti d'ogni genere, alcuni assai gravi: ma si tratta anche qui in fondo di un'esercitazione letteraria) e, se sono di D., il Fiore (v.) e il Detto d'Amore (v.). Senza ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] sia dal punto di vista linguistico, sia da quello del gusto letterario. Risale forse agli ultimi mesi di S. Anna la mediocre in Re Torrismondo), desideroso di cimentarsi anche nell'altro grande genere di poesia; ma è freddo e impacciato, anche se ...
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Poeta (Bosisio, od. Bosisio Parini, 1729 - Milano 1799). Ordinato, senza vocazione, prete (1754), accettò il programma dell'Illuminismo e intese la poesia come forza educativa all'«utile», adottando spesso [...] Il Giorno, capolavoro di P., poema unico nel suo genere; satiricamente didattico, in quanto il poeta, forse parodiando artista ormai in grado di sintetizzare in un'opera di alto pregio letterario le più vitali istanze del suo tempo. Anche le Odi (1a ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] 1), lo seguì nel 1460; per il B. fu la fine dell'ozio letterario e l'inizio del governo del feudo: già nell'aprile del 1460 egli si abbia cinquanta sonetti e dieci liriche di altro genere. A tale corrispondenza metrica fa riscontro un'intenzionale ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] suoi studiosi, o conosceva quelli soltanto, ed erano in genere i più mediocri e pedissequi, che avessero studiato in e quasi vanificassero i critici e i recensori della nuova fatica letteraria del F., è ben comprensibile; e questo spiega perché l' ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] de' Conti.
Forse più ancora che nel dialogo il B. si sente tuttavia a suo agio nell'epistola, genereletterario, si sa, diffusissimo nell'Umanesimo, ma specialmente congeniale a chi, come lui, intendesse la letteratura soprattutto come strumento ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] secolo (cfr. Praloran 2003: 125-189).
Ragioni letterarie e non anagrafiche spiegano la fondamentale fiorentinità fonologica del dei pronomi atoni me e se, le non sporadiche serie del genere di aitarme, mostrarte, parme o farme, preferite in punta di ...
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Galilei, Galileo
Paolo Galluzzi
Il padre della scienza moderna
Nel Seicento il grande scienziato e filosofo Galileo Galilei ha confermato con le sue osservazioni astronomiche, condotte con il cannocchiale, [...] vasta è stata la sua cultura artistica, mentre sul piano letterario le sue opere segnano la nascita della prosa scientifica italiana ingranditi con questo strumento. La prima raffigurazione del genere è la Melissographia, una tavola incisa da Matthias ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] poi sempre secondo le richieste che gli venivano rivolte per le più varie occasioni private e pubbliche.
Era un genereletterario che da qualche decennio aveva assunto per opera del Morcelli una particolare eleganza e rigore, ora accentuati dal ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] scritto la prima lettera (3, 1). È ormai prossimo alla morte (1, 12-14) ed è questa notizia che qualifica il genereletterario dell'epistola come un "testamento" di P., nel medesimo senso in cui la 2 Timoteo appare essere il testamento di Paolo. La ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...