MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] ritratti di addetti del manicomio, nonché numerosissimi autoritratti - genere in cui non stancò mai di cimentarsi - nei quali attraverso il quale entrò in contatto con la società letteraria e artistica locale. Tornato a Londra, realizzò una serie ...
Leggi Tutto
COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] tra i gravi incarichi diplomatici, anni di intensa attività letteraria.
A impegnarlo fu dapprima la polemica contro il medico cesta dei suoi apologhi, analizza la funzione e la validità del genere stesso.
Nel dicembre 1497 il C., a Roma al seguito del ...
Leggi Tutto
DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] quanto riguarda le novelle, dalla produzione tipica del genere. Si tratta di Ilcieco (in Secolo XX, aprile La Nuova Italia, XI (1940), II, pp. 289-297; L. Russo, La critica letteraria contempor., Bari 1942-43, pp. 87 s., 197, 513, 520 ss, 543, 644 ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] e di discussione di versi alla "burchia", genere di poesia comico-realistica che ebbe nel barbiere fiorentino Rossi, Un sonetto e la famiglia di Burchiello, in Scritti di critica letteraria, II, Firenze 1940, pp. 359-369; G. Mazzoni, Una filastrocca ...
Leggi Tutto
CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] affermava: "non saprei come credere pernizioso quel genere di spettacolo per cui 'l vizio fosse messo Settecento, Bari 1966, pp. 19 s., 34, 60; W. Binni, IlSettecento letterario, in Storia della letter. italiana, Il Settecento, Milano 1968, pp. 649 s ...
Leggi Tutto
D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] di cui il D. discute l'autenticità, e molti altri, del genere di questioni che Croce chiamò "d'ovidiane" e non "dantesche" 15-20; M. Porena, L'interprete di Dante e Manzoni, in La Fiera letteraria, 28 genn. 1950, pp. 1 s.; E. Ciafardini, F, D., Napoli ...
Leggi Tutto
COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] sua sorella monaca, s. l. né d.). L'interesse letterario, d'altronde evidente nell'impasto stesso della sua prosa, è pubblicati nelle Memorie della Società italiana, si tratta in genere di brevi articoli, comunicazioni accademiche o saggi, per lo ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] di sondaggi nelle più varie direzioni consentite dal discorso letterario barocco, pur sempre nei limiti ideologici e di gusto nell'Accademia degli Addormentati o in un altro consesso del genere, detto degli Annuvolati, che pare avesse vita per breve ...
Leggi Tutto
BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] segretario generale della prefettura dei Mella; insoddisfatto di tal genere di lavoro, poiché gli era nato interesse per l' dalla officina padovana opere di vario carattere locale, letterario e scientifico, d'interesse universitario; inoltre, a ...
Leggi Tutto
CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] commedia brillante alla Feydeau, del vaudeville e in genere dell'operetta, il consueto armamentario di situazioni ( Bibl.: E. De Zuani, C., e l'umorismo e l'amore, in La Fiera letteraria, 8 ott. 1927; A. Gargiulo, L'umorismo di C., in La Tribuna, 30 ...
Leggi Tutto
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...