CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] ) mandate da Dio, nei suoi disegni imperscrutabili, in genere ai buoni, raramente ai cattivi e perché questi si edito a Padova nel 1582.
L'opera si inserisce nel dibattito letterario vivo in quegli anni, soprattutto in ambiente toscano (e il C ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] dedica al re Ferrante è ricca di notizie sulla vita scientifica e letteraria dell'epoca a Napoli, di cui il C. descrive pure contenute nella lettera a Matteo dell'Aquila, disgrazie d'ogni genere di cui egli tace notizie più precise per non essere ...
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CLAVIGERO (Clavijero, Clavixero), Francesco Saverio
Charles E. Ronan
Nato a Vera Cruz, in Messico, il 9 settembre 1731 da Blas e María Isabel de Echegaray, trascorse i suoi primi anni nella Bassa Mixteca, [...] loro impegno verso lapubblicistica e gli studi intellettuali in genere. In particolare il C. rivolse il suo interesse sintesi storica e la rivestì di un piacevole stile letterario che fece esplodere un rinnovato interesse intorno all'antico ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] coerenza di pensiero e chiarezza espositiva più che per un vero e proprio talento letterario. La sua espressione misurata e corretta, in genere aliena da compiacimenti retorici, avrebbe assicurato all'opera agiografica una fortuna ancor più stabile ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] che contiene estratti di libri nuovi d'ogni nazione, scoperte utili all'uman genere, problemi di società e d'accademie, notizie di tutto ciò che trovasi ne' fogli letterari d'Italia, in cui firma personalmente (sono suoi gli articoli siglati con la ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] prima grammatica latina e poi retorica. Il suo battesimo letterario avvenne con la pubblicazione dell'Orazione da lui pronunciata della Sardegna; dopo la pubblicazione di un lavoro di tal genere (Orazione in lode di s. Gavino martire recitata il 10 ...
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CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] sogni. Nonostante ciò, non desisteva dal suo lavoro letterario: gli scritti Tractatus dominice orationis e il Breve sostenuta.
Il Liber de laudibus civitatis Ticinensis fa parte del genere delle celebrazioni di città diffuso nel tardo Medioevo (fu ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] , il G. promosse un generoso mecenatismo in campo letterario, come testimoniano varie opere a lui dedicate di carattere confessori di riferire con scrupolo a lui stesso quest'ultimo genere di credenze. Nei casi noti di stregoneria, sospetto sortilegio ...
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GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] , la potenza pericolosa delle virtù taumaturgiche. Minori si direbbero gli influssi delle agiografie merovingiche coeve, in genere di ben più modesto valore letterario, nonostante l'opera sia stata scritta da G. in massima parte in terra franca.
Si è ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] Palermo 1947, pp. 172-192), recitato in un circolo letterario palermitano che il marchese di Carcaci ospitava nella propria casa. de Palerme, in una serie di brevi profili, in genere di tono laudativo, ritrae i maggiori esponenti della cultura ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...