MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] , tramite il quale il M. enuclea le caratteristiche tematiche, metriche e linguistiche più rilevanti di questo malnoto genereletterario.
In ambito latino si segnalano gli studi,
anch'essi precoci, relativi a Virgilio: Osservazioni critiche sulle ...
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CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] di rigore storico, tuttavia, riaffiora sempre e non può non definirsi eccezionale per l'epoca e il genereletterario, destinato essenzialmente all'edificazione spirituale dei lettori. Sotto questo profilo le vite del C. si distaccano notevolmente ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] un disegno nel quale sembra facile leggere tratti di provvidenzialismo. Eusebio di Cesarea dà fondamento non solo a un genereletterario di storia «ecclesiastica» nuovo quanto all’oggetto, ma anche a una diversa teologia politica che vede nella unità ...
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AMEYDEN, Teodoro
A. Bastiaanse
Il suo nome si trova scritto in molte maniere diverse: Amaiden, Amayden, Amaydenio, a Meyden, à Meijden, Amidenus, Amidenius, Amydenius, Amydenus, Amideno, Maiden. Nacque [...] 'opera di più grande valore per la storia è il suo Diario, che in origine fu una serie di "Avvisi", un genereletterario diffuso in quell'epoca, consistente in fogli volanti con le notizie del giorno, notizie di ogni specie quindi: sulla vita di Roma ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] che nel Cinquecento lottò per l'indipendenza della sua patria dal dominio genovese, il G. volle cimentarsi nel genereletterario prediletto. Influenzato dalla poetica romantica, dal neoguelfismo di S. Baldacchini e dal suo fervore teso al recupero ...
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RICCARDO DA VENOSA
FFerruccio Bertini
R., o, come egli stesso si definisce, "Venusine gentis alumpnus / iudex Richardus" (vv. 13-14), è l'autore della commedia elegiaca De Paulinoet Polla, composta [...] più singolari, tanto per l'argumentum prescelto quanto per la struttura portante della fabula, nell'ambito di questo genereletterario d'età tardomedievale, di cui costituisce, in un'area geografica (l'Italia meridionale) diversa da quelle consuete d ...
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GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] malevole insinuazioni - i contemporanei attribuirono sostanziosi interventi nella produzione forense.
Delle sue allegazioni - il genereletterario specifico della professione - si sono rintracciate solo le sei a stampa conservate presso la Biblioteca ...
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CACCIATORE, Diego
Valerio Castronovo
Originario di Lodi, visse nella prima metà del sec. XVII (non si conosce la data di nascita), e si laureò in legge a Bologna. Si trasferì nel capoluogo lombardo [...] alcuni lavori rimasti inediti, che valgono le precedenti opere già ricordate. Di fatto, esse appartengono ad un genereletterario convenzionale, paludato e con infingimenti moralistici, lontano sia dall'impegno della ricerca critico-erudita, sia dal ...
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Tommaso Moro, santo
(propr.Thomas More) Politico e umanista inglese (Londra 1477 o 1478-ivi 1535). Membro del Parlamento (1504), ricoprì varie cariche politiche e nel 1529 divenne cancelliere del regno, [...] a morte. La sua fama è legata a Utopia (1516), opera con la quale non solo inventò il termine, ma soprattutto diede avvio a un genereletterario-filosofico che occupa un posto di rilievo nel pensiero politico moderno. Fu canonizzato santo nel 1935. ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] si svolge la più antica forma, a noi giunta, di lingua letteraria attica: il dialetto della tragedia.
Solo verso la fine del 5 la musica strumentale: l’auletica (per aulòi e fiati in genere) e la citaristica (per kìthara, lira e consimili).
La teoria ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...