Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] disussistenza.
Il linguaggio originario non fu articolato e quindi riflesso, ma muto, fatto di gesti o, al più, di dell’ambizione, che sono gli tre vizi che portano a travverso tutto il gener umano, ne fa la milizia, la mercatanzia e la corte, e sì ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] educazione pubblica e gratuita, ministra disussistenza e di verità ad ogni individuo, e di forza al corpo sociale". Estesa 1949, p. 359; E. M. Fusco, La lirica, in Storia dei generi letterari italiani, I, Milano 1950, pp. 424 ss.; W. Binni, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] efficace quanto meno temperato o snaturato da altri generidi pulsioni umane: affettive, solidaristiche, parassitarie e di capitale lì fornita (espressa in termini di anticipazioni alla produzione e alla sussistenza dei lavoratori) e l’adozione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Camillo Benso conte di Cavour
Riccardo Faucci
Cavour occupa un posto ben più alto nella storia d’Italia che in quella dell’economia politica. Tuttavia, considerarlo alla stregua di un politico puro [...] salariale non dipende solo dalle condizioni di produzione dei generi alimentari, ma anche dalle abitudini di vita prevalenti in un Paese, le quella irlandese in un’agricoltura disussistenza senza capacità di esportazione (di lì a poco una malattia ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] fine agosto 1849).
Tornato a Pavia privo di mezzi disussistenza (nel frattempo erano deceduti entrambi i luce la meravigliosa fecondità della simultanea considerazione dei due generidi proprietà". Opinione questa che egli ribadiva qualche anno ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] gestirono un negozio all’ingrosso digeneri alimentari ubicato in via di Parione, nei pressi di piazza Navona. «Ho fatto interesse puramente economico e disussistenza» (ibid., p. 358).
La ricerca di nuove forme di rappresentazione e narrazione ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] , penuria digeneridi prima necessità, ecc.), ma a ricostruire pure le basi dell'economia agricola locale e a ricercare, con l'inasprirsi della guerra con l'Inghilterra e il blocco continentale, nuove fonti di rifornimento e disussistenza: a ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] riflette anche le esigenze della più grave crisi disussistenza del Settecento (1763-66) e il problema vitale o esercitate" (p. 93); le leguminose (fave e vecce), utili come generi da rinnovo e anch'esse panificabili, tanto che la loro farina "non ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] , principali fonti della ricchezza degli Stati: del resto la tassazione eccessiva dei generidi prima necessità, sottraendo al popolo i mezzi disussistenza, avrebbe favorito i disordini e i delitti. Perciò si dichiarava favorevole al mantenimento ...
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LAMPATO, Francesco
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1774 da Giuseppe, mediatore di commercio. "Dopo aver ricevuto una distinta educazione" (G. Sacchi, Necrologia di F. L., in Annali [...] di nuovi generi editoriali a larga diffusione, dai romanzi alle strenne ai periodici. La capacità del L. fu quella di in Annali universali di statistica, s. 2, 1848, vol. XV, n. 45, p. 231) entrando nel comitato disussistenza del ministero della ...
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competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...
viveri
vìveri s. m. pl. [uso sostantivato dell’infinito vivere]. – Denominazione generica di quanto è necessario all’alimentazione umana; generi alimentari: il costo dei v. è aumentato (cfr. caroviveri); i v. di prima necessità; con riferimento...