Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] da Y. al-Shāhed. Negli anni successivi l'aggravarsi della crisi economica e la perdita di fiducia nelle istituzioni hanno generato mobilitazioni popolari che a più riprese il governo ha tentato di reprimere con metodi violenti, come per le agitazioni ...
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Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] strutture produttive. Il paese importa soprattutto macchinari, apparecchiature elettriche, mezzi di trasporto e generi alimentari; esporta rame, acciaio, materie plastiche, abbigliamento, materiale elettrico, prodotti chimici. Principali partner ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] alle gravi conseguenze economiche dovute alle mancate commissioni ecclesiastiche, contribuiscono allo sviluppo dell’arte profana, nei generi allora considerati minori, come il ritratto, la natura morta, il paesaggio. La destinazione privata determina ...
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Stato dell’Africa australe, bagnato dall’Oceano Indiano e confinante con la Tanzania a N, il Malawi, la Zambia e lo Zimbabwe a O, la Repubblica Sudafricana e lo Swaziland a SO e a S.
In Mozambico vi è [...] per la difesa, avviando la privatizzazione di diverse compagnie statali e liberalizzando i prezzi di numerosi generi di prima necessità: il conseguente miglioramento dei principali indicatori macroeconomici indusse il Fondo monetario internazionale a ...
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SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] svolta nella letteratura singalese, che viene ad assumere, da quest'epoca in poi, un carattere laico e si apre a nuovi generi quali il romanzo, il racconto e le composizioni in versi liberi. Con la dominazione britannica del paese, durante il 19° e ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] vero artefice e la persona cui spettavano le lodi per la bellezza dell'opera. A parte talune eccezioni, un a. era genericamente classificato come technítes, termine che in nulla lo distingueva da un artigiano o da un operaio, categorie alle quali era ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] orribile: Agave con le sue m. sbrana il proprio figlio, egli pure avverso a Dioniso. Il dio dunque può dare due generi di invasamento. Così egli fa presa anche sui suoi avversari perché testimonino il suo potere. Il rapimento estatico con cui le m ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] ss., 82 s., (157 s.), 174, 176 s.; La fraterna amicizia dei gobettiani C. L. e N. Sapegno e L'unità e l'impegno di una generazione, a cura di L. Sacco, in Basilicata, XXVIII (1986), 1, pp. 13-20; 2, pp. 17-24; C. L. e la Lucania. Dipinti del confino ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] di un "forestiero" per l'arte del C. era dato da Thomas Coke, conte di Leicester, uno del grandi connoisseurs della sua generazione, il quale avendo conosciuto il C. a Roma nel 1716, in vari periodi - dal 1716 al 1753 - formò poi quella che era ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] presenza viva dei canarini: elementi che avevano ormai valicato, senza possibilità di ritorno, la soglia di separazione tra i generi tradizionali di pittura e scultura.
Un altro esempio di questi nuovi intenti era quel Senza titolo del 1967 noto ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...