FERRARI, Guido
Luisa Narducci
Nacque a Novara il 6 febbr. 1717 da Oliviero, di famiglia di antiche tradizioni. Originaria del Veneto, essa compare sin dal 1219nei registri ufficiali della città di Novara [...] del suo latino, non immune comunque da impurità, e la padronanza della lingua, che seppe adattare alla scrittura dei generi letterari più diversi. Il commentario ebbe numerose edizioni, stampate in diversi paesi (Haag 1749, con prefazione di Cornelio ...
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ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] di Linneo, comprendeva le piante prive di fiori: le classi erano divise in ordini, gli ordini in generi, i generi in specie, secondo i precetti di Linneo. Seguendo questa classificazione, l'A. pubblicò varie memorie accademiche, accolte ...
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BENCI (Bencio, Benzi, Bencius), Francesco
Renzo Negri
Nacque ad Acquapendente nel 1542, come dimostra il Tiraboschi, confutando i biografi precedenti sulla base di due lettere scritte dal B. a Pier [...] e venne sepolto nella chiesa dell'Ordine.
La sua opera, interamente in latino, pur variata nei contenuti e nei generi, è costantemente fedele ai contegni severi e monotoni della produzione di stretta osservanza controriformística e non richiama su di ...
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LUZZI, Luigi
Francesco Izzo
Figlio di Francesco e di Rosalba Rossi, nacque a Olevano di Lomellina il 27 marzo 1828. Dopo la morte del padre si stabilì nella vicina Mortara presso i nonni materni. Suo [...] ebbero poca fortuna, ma oggi rappresentano una testimonianza della sopravvivenza oltre la metà del XIX secolo, dei generi buffo e semiserio. Chiarina ottenne un discreto successo alla prima esecuzione, ma scomparve presto dal repertorio. Tripilla ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] a "episcopus sive abbas" (ibid., p. 18) - esempio autobiografico di cui l'autore si serve per spiegare i diversi generi di visione - fornisce una conferma della qualifica sacerdotale di G., ma la sua effettiva realizzazione non trova alcun riscontro ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] Vite di Pio (Clark, 1967, p. 15 n. 74; Biuström, 1995, p. 122 n. 78), si aggiungono per difetto i generici riferimenti all’attività letteraria contenuti nelle fonti più antiche, verificati e precisati nella tesi di laurea su Passeri discussa da Jacob ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] e importanti iniziative in campo economico e finanziario, come l'abolizione della "gabella dei libriccioli", che gravava su generi di prima necessità, la riduzione delle prestazioni lavorative coatte per i lavori di regimazione idrica e l'erogazione ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] risollevare questa forma metrica dal giudizio dantesco nel De vulgari eloquentia di presunta inferiorità rispetto ad altri generi poetici considerati nobili.
Altre questioni di critica letteraria il G. affrontò nel dialogo Il farnetico savio ovvero ...
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GABIANO, Baldassarre da (di)
Mario Infelise
Di antica famiglia del Monferrato trasferitasi ad Asti nel sec. XII, nacque ad Asti nella seconda metà del XV secolo. Libraio-editore e mercante, il G. era [...] Bartolomeo, rogato il 13 ott. 1536, risulta che all'epoca egli era socio di tre compagnie, una a Venezia intestata al genero Lorenzo Aliprandi, una in Fiandra sotto Francesco Bonanome e una a Lione a nome del nipote Lucimburgo, designato assieme ai ...
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GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] chiari sul volume delle monete e delle merci scambiate, ma dettagliati circa la loro tipologia: ogni sorta di generi alimentari, stoffe, pellami, prodotti coloniali, diamanti e pietre preziose, orologi, libri, strumenti musicali e articoli di lusso ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...