Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] y el hombre nuevo di S. Paz segna una rottura tematica e stilistica con la narrativa precedente e apre la via a nuove generazioni di narratori. Tra i romanzi di maggior successo, Prisionero del agua (1998) di A. Díaz Pimienta, Tuyo es el reino (1997 ...
Leggi Tutto
Letteratura
La più antica forma metrica della lirica d’arte nella letteratura italiana. Trasse origine dalla cansó provenzale e subì nel tempo varie modifiche fino agli stilnovisti e a Petrarca, che fu [...] presto si trasformò, nella Firenze medicea a cavallo tra 16° e 17° sec., nel cosiddetto ‘recitar cantando’ (➔ opera). A parte i generi del tutto popolari più o meno diffusi ovunque tra il Seicento e il Novecento, la c. vocale si confonde dal 17° al ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] Fabbri (p. 20), de L'amor artigiano, eseguito il 22 ottobre dello stesso anno 1773 nel nuovo teatro aperto dall'Accademia dei Generosi nella chiesa di S. Domenico a Fiesole. Nell'anno seguente apparvero una Messa in do e un Dixit (entrambi a 4 voci ...
Leggi Tutto
BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] catalogo a cura di Y. Gérard (inserito nella Musica Enciclopedia storica, Torino 1966, pp. 546-555), con le opere divise in generi, di cui si attende la pubblicazione a parte e definitiva. Non va inoltre dimenticata l'istituzione a Roma nel 1949 del ...
Leggi Tutto
PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] Paer venne nominato da Napoleone anche direttore del Théâtre Italien di Parigi, forse il teatro più prestigioso d’Europa nei generi dell’opera italiana: chi ne era a capo aveva in mano il destino degli operisti italiani che tentavano di affermarsi ...
Leggi Tutto
BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] un pezzo che coinvolgesse anche Cathy. E lui l’ha usata proprio nella maniera più intelligente che potesse fare, cioè come ‘generatore’ di stili di canto» (Berio-Colbert, in Symphonia, 1993, p. 28).
Il rapporto con Cage non si limitò ad Aria ma ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] fonda su due triadi consonanti di base, quella maggiore e quella minore, e che la serie delle armoniche superiori genera esclusivamente la triade maggiore, Rameau ebbe l'idea di cercare una serie 'aritmetica' reciproca nelle subarmoniche di una corda ...
Leggi Tutto
MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] 'elaborazione armonica, nelle strutture formali. In secondo luogo, le rivoluzioni e la dominazione napoleonica fecero conoscere generi nuovi e immisero nella penisola una massiccia dose di cultura francese, evidente altresì nella librettistica. Va ...
Leggi Tutto
GORINI, Gino (Luigino)
Anna Laura Bellina
Nacque a Venezia il 22 giugno 1914 da Manlio e Maria Caprioli. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, diplomandosi in pianoforte con G. Tagliapietra [...] di vario tipo - la voce, il quartetto, le percussioni, l'impasto di fiati e, naturalmente, l'orchestra - e comprende generi diversi quali la cantata, la musica di scena, la colonna sonora cinematografica.
Anche in questo caso, il G. sembra non aver ...
Leggi Tutto
FAVARETTO, Giorgio
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 marzo 1902 da Luigi, di professione commerciante, e da Virginia Libanore. A sette anni fu ammesso al liceo musicale "Benedetto Marcello" di [...] brillante, sostenuta da una straordinaria morbidezza di tocco, nonché da una particolare duttilità nell'affrontare i più diversi generi musicali, fecero del F. il partner ideale per cantanti e strumentisti. Affermatosi nel dopoguerra come il più ...
Leggi Tutto
generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...