(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] strumenti, il più diffuso in entrambe le zone è la cornamusa (bagpipe), già popolare nel 15° secolo. Tra i generi più diffusi per questo strumento, il pibroch, composizione dalla struttura complessa e ricca di virtuosismi. Oggi la cornamusa si usa ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] che in forza della sua passata carriera internazionale intratteneva buoni rapporti con le truppe straniere), venendone remunerata con generi alimentari: ed ecco una serata a Salonicco per celebrare l’anno rossiniano (ottobre 1942), lo Stabat Mater di ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] la C. era venuta assumendo, col tempo, sempre più le caratteristiche di soprano drammatico d'agilità "versato in tutti i generi, pur prediligendo lo stile acrobatico di forza..." - come scrive R. Celletti (La vocalità romantica..., p. 127). Una delle ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] Barberini da Roma tenne il M. lontano dall'attività teatrale; in quegli anni, infatti, la sua produzione sembra rivolta soprattutto a generi come la cantata e l'oratorio.
Al 1650 circa dovrebbero risalire i due oratori S. Tomaso e Per il giorno della ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] peraltro interpretare avvalendosi di una scrittura sapientemente variata nell'elemento ritmico.
Pregevoli risultati conseguì inoltre nei generi popolari delle giustiniane e delle greghesche: all'incedere semplice e accordale della struttura a 3 voci ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] di partenza un testo del poeta tedesco H.G. Helms, variamente articolato e modulato dalla voce di Cathy Berberian, che genera una complessa rete di interrelazioni anche nel confronto con la voce dal vivo; Serenata III, del 1961, è giocato sulle ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] (1982), pp. 233-236, 251 s., 256, 258, 261 s., 264; F. Della Seta, I Borghese (1691-1731). La musica di una generazione, in Note d’archivio per la storia musicale, n.s., I (1983), ad ind.; H.J. Marx, Die «Giustificazioni della casa Pamphilj» als ...
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Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] a una consolidata tradizione che, a partire da W. Shakespeare e H. Purcell, non aveva posto l'incidental music tra i generi secondari.
Dall'avvento del sonoro (Don Juan, 1926, Don Giovanni e Lucrezia Borgia, e The jazz singer, 1927, Il cantante di ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] , ma che appare giustificata dalla sicura maestria e dalla totale padronanza dei mezzi espressivi che gli consentirono di affrontare generi tra i più diversi, in cui, se pure in maniera diversa, rivelò un'apprezzabile chiarezza di scrittura e una ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] a Firenze in via de’ Fossi, insieme ad altri due immobili da cedere in affitto, l’usufrutto di una villa e, per tre generazioni, di un podere; amministrò con oculatezza i suoi beni rurali; investì in lettere di cambio, in luoghi di monte (buoni di ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...