MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] e abolito il celibato ecclesiastico. Il modernismo, "sintesi di tutte le eresie" e "strada all'ateismo" trova la sua genesi psicologica in due cause morali (curiosità e superbia) e in una intellettuale (ignoranza). L'enciclica si diffonde quindi nel ...
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(o Babilonia; babilonese Bāb-ilu o Bāb-ilāni) Città antica, la più importante dell’Asia Anteriore. Era situata sul canale Arakhtu dell’Eufrate, nella parte settentrionale della Babilonia. Se ne attribuisce [...] archeologico, presso Hilla, ha subito notevoli danni a seguito della guerra del 2003.
Torre di B. Il libro della Genesi racconta (connettendo erroneamente il nome della città con l’ebraico bālal «confondere») che gli abitanti di Sennaar decisero di ...
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settimana Periodo cronologico di sette giorni, suddivisione in origine del mese lunare, che nei paesi cristiani e anche presso molti altri popoli ha inizio con il lunedì e termina con la domenica successiva [...] settenario, facendolo concludere con il giorno di riposo, il sabato (shabbāt «quiete»), le cui origini tradizionali risalgono alla Genesi e che ha quindi il significato di commemorare il riposo del Signore dopo i sei giorni della creazione. Nel ...
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La condizione di chi tra più figli, è nato per primo; per estensione, l’insieme dei diritti, dei beni e dei privilegi che spettavano al primo nato.
Diritto
Istituto del diritto successorio medievale, [...] riscattato con una somma di denaro; riceve una quota doppia dell’eredità e succede al padre nelle funzioni di capofamiglia. Nella Genesi, il racconto di Esaù e Giacobbe mostra che il diritto di p. poteva essere trasferito da un fratello all’altro: ma ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] tenebre della condizione umana. Il processo dall'ombra alla l., dal piombo all'oro, intende ripercorrere i tempi divini della genesi, della creazione del mondo attraverso l'azione irradiante della l., secondo il Fiat lux di Gn. 1, 3.
Teofania della ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] alla progressiva scomparsa dell’ancien régime) e alla genesi di nuove articolazioni del complesso rapporto tra Chiesa e quali la questione romana, l’evoluzione del movimento cattolico, la genesi della Rerum novarum o i rapporti tra Stato e Chiesa. ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] scisma del 1130, la vittoria di Innocenzo II e la genesi del Lateranense II. Altrettanto aperto resta il problema del testo per i problemi di interpretazione in sede storica della genesi e dello sviluppo della tradizione grazianea e postgrazianea si ...
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Complesso di sistematiche azioni di forza volte allo scopo di stroncare un movimento politico o religioso, di ridurre o addirittura eliminare una minoranza etnica, sociale e simili.
Psicologia
Delirio [...] , e se ne possono evidenziare tratti solo con esami psicologici accurati; situazioni oggettive di p. (per lo più a genesi politica) possono indurre col tempo uno sviluppo persecutorio anche in soggetti a ciò non predisposti.
Religione
Nel campo ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] è sufficiente credere che la causa di tutte le creature, celesti e terrene, è la divina bontà del Creatore. Nel De Genesi ad litteram (composto tra il 401 e il 414), Agostino osserva invece che un cristiano che intenda attenersi alle Scritture, ma ...
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Pensatore, studioso di ermeneutica ed esegesi biblica e scrittore francese (n. Parigi 1947). Nato da genitori ebrei di origine polacca, reduci dal campo di sterminio di Auschwitz, impara subito a parlare [...] testi sacri, insegna Talmud e Torah e tiene da molti anni esclusive e memorabili lezioni di ermeneutica ed esegesi biblica. La Genesi spiegata da mia figlia (2006) è nato dagli incontri che ha tenuto nello stesso anno della pubblicazione del libro al ...
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-genesi
-gèneṡi [dal sost. seg.]. – Secondo elemento di parole composte del linguaggio dotto e scient. (filogenesi, litogenesi, ontogenesi, partenogenesi, ecc.), con il sign. generico di origine, generazione, formazione.
genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...