GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] dei tratti stessi o a una combinazione di entrambi i fattori. Volendo essere ottimisti sul futuro della geneticacomportamentale, i ricercatori del campo hanno definito questi tratti umani come ‛oligogenici', termine usato al posto di ‛poligenici ...
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Genetica delle popolazioni umane
Andrea Novelletto
La genetica delle popolazioni si occupa di come le leggi di Mendel e gli altri principi della genetica si applichino a intere popolazioni di organismi [...] , insieme ad altri fattori di tipo geografico, comportamentale, sociale ecc., a un isolamento riproduttivo di grado assai rilevante della g. delle p. u. è quello legato alla genetica forense. Infatti, la probabilità con cui un dato campione di DNA ...
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Settore della medicina che ha per oggetto lo studio clinico e la terapia dei disturbi mentali e dei comportamenti patologici, distinti per origine, qualità, entità e durata delle manifestazioni. La delimitazione [...] la ovvia, e ben giustificata, valorizzazione degli studi di psicologia genetica sullo sviluppo mentale del bambino (A. Freud, H. Wallon di famiglia, di gruppo) e di decondizionamento comportamentale, la psicofarmacologia, in costante sviluppo, ha ...
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Insieme delle discipline che studiano i vari aspetti morfofunzionali del sistema nervoso mediante l’apporto di numerose branche della ricerca biomedica, dalla neurofisiologia alla farmacologia, dalla biochimica [...] Discipline come la biologia dello sviluppo e la genetica analizzano i meccanismi che presiedono alla formazione delle elaborano gli impulsi nervosi, li memorizzano ed emettono risposte comportamentali come il movimento in generale, la ricerca del ci; ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] rapporti con la morale a uso dei sacerdoti.
La m. comportamentale (ingl. behavioral medicine) è un orientamento multidisciplinare che applica a clinica e subclinica), l’insorgenza di una malattia genetica.
La m. scolastica si occupa della tutela della ...
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di Alberto Siracusano e Cinzia Niolu
La d. è una condizione psicopatologica caratterizzata da sintomi psichici (tristezza marcata, anedonia, hopelessness, helplessness, sentimenti di colpa e autosvalutazione, [...] un effetto simil-antidepressivo in due modelli comportamentali di d., la learned helplessness e il ridotta disponibilità di serotonina rispetto all'allele (l). Studi di genetica abbinati a fRMN hanno mostrato una tendenza, nei portatori sani della ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] sia piante sia animali transgenici (v. biotecnologia e genetica, in questa Appendice). Dagli animali si mira a io/sé, in questa Appendice). L'indirizzo cognitivo-comportamentale e quello familiare-sistemico hanno dato altri contributi fondamentali ...
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RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] oncogeni e dei geni onco-soppressori; rapporti tra fattori di rischio esterni (ambientali, professionali, comportamentali) ed endogeno-molecolari (rischio genetico); del controllo e terapia della tubercolosi nell'era dell'AIDS; e della insufficienza ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] ; in una teoria dei tratti, della loro variabilità e dell'influenza delle informazioni genetiche sui tratti stessi. Per quanto riguarda i tratti comportamentali, è indubbio che un gran numero di c. socialmente rilevanti (per es., la riproduzione ...
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Schizofrenia
Giovanni Manfredi
Per s. si intende una grave patologia mentale caratterizzata da sintomi psicotici, apatia, ritiro sociale e compromissione delle funzioni cognitive. Tale patologia induce [...] nel caso vi sia una interazione tra la vulnerabilità genetica e la perdita neuronale legata all'ipossia conseguente a propria vita e le proprie relazioni), la psicoterapia cognitivo-comportamentale, le psicoterapie basate sull'insight (l'apertura, l ...
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sociobiologia
sociobiologìa s. f. [comp. di socio- e biologia]. – Disciplina, sorta e sviluppatasi nella seconda metà del Novecento, che ha per oggetto lo studio sistematico delle basi biologiche di ogni forma di comportamento sociale delle...
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...