Evoluzione. Adattamento genetico
Richard Ch. Lewontin
L'evoluzione della vita si manifesta in due forme distinte, attraverso la biodiversità e attraverso l'adattamento biologico. A tutta prima, l'esistenza [...] del carattere (adattamento come evoluzione selettiva di un polimorfismo genetico in una popolazione); (c) il possesso di strutture complesse, ereditate filogeneticamente, che permettono lo svolgimento di funzioni di livello elevato (per es., i ...
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diversità genetica
Marco Bazzicalupo
Caratteristica che si riferisce agli individui di una popolazione e indica il fatto che questi individui presentano alleli diversi (forme diverse dello stesso gene) [...] con quelle che si erano prodotte nelle generazioni precedenti creando appunto la diversità geneticadi una popolazione o di una specie. L’accumulo della diversità genetica è limitato dalla selezione naturale che tende a eliminare le varianti (gli ...
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ricombinazione genica
Saverio Forestiero
Scambio di geni tra gli alleli che si verifica tipicamente nel corso della riproduzione sessuale. I nuovi genotipi che ne derivano estendono significativamente [...] la variabilità geneticadi una popolazione. La ricombinazione è un processo relativamente casuale. La stabilità genetica, ossia la conservazione delle sequenze di DNA nelle generazioni, è cruciale per la sopravvivenza degli individui e delle specie. ...
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frequenza genica
Rita Lorenzini
Proporzione di ciascun allele sul totale degli alleli di un determinato gene presenti in una popolazione animale o vegetale. Ogni popolazione è caratterizzata da una [...] espressioni: freqA=P+1/2 R; freqB=Q+1/2 R. La composizione geneticadi una popolazione ideale rimane costante nel tempo. Nella realtà, le popolazioni naturali sono soggette a forze che provocano variazioni delle frequenze geniche nel corso delle ...
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pleiotropia
Saverio Forestiero
Fenomeno per cui uno stesso gene manifesta più effetti fenotipici distinti. Quando un gene è pleiotropico si assume che esso determini caratteri fenotipici, almeno all’apparenza, [...] la riduzione del tasso di variabilità geneticadi una popolazione (eterozigosi) a seguito di ripetuti inincroci. Attraverso il mantenimento della variabilità genetica, la pleiotropia diventa così un meccanismo di vincolo ontogenetico alla produzione ...
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trasposizione
Loredana Verdone
Fenomeno mediante il quale una sequenza genica si sposta all’interno di uno stesso filamento di DNA o da un filamento a un altro. Fu Barbara McClintock negli anni Quaranta [...] mettere in luce, durante gli studi sulla genetica del mais, l’esistenza di tratti di DNA mobili. Questi elementi mobili, detti termini evolutivi di grande importanza, in quanto genera variabilità a livello dipopolazione. L’inserzione di un elemento ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] discendenza patrilineare), tali f. sono formate di individui di sesso maschile imparentati tra loro e appartenenti a più generazioni: di questo tipo sono le f. cosiddette patriarcali, tipiche di tante popolazioni indoeuropee. Nel caso che la regola ...
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Passaggio da una condizione o situazione a una nuova e diversa
Biologia
In genetica, sostituzione, in una molecola di DNA, di una purina con un’altra purina o di una pirimidina con un’altra pirimidina; [...] cinetica.
Geografia
T. demografica
Espressione con la quale si indica la fase di aumento accelerato della popolazione interposta tra due fasi di sostanziale equilibrio: quella preindustriale, caratterizzata da natalità e mortalità elevate, e quella ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] genoma umano (➔ genoma). Il paragone fra le m. genetiche o m. di associazione (linkage), le m. citologiche o citogenetiche e nelle quali, confrontando due popolazionidi individui (o un individuo e una popolazione), emergono differenze significative. ...
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Biologia
Presenza in una popolazionedi due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] genetico, soltanto il 36% delle sostituzioni nucleotidiche determinano differenze di carica nella proteina. Pertanto, le mutazioni svelabili con la tecnica dell’elettroforesi sono soltanto un terzo delle totali. Studi estensivi dipopolazionidi ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...