Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] a seguito dei processi di decolonizzazione, hanno visto affluire gruppi consistenti dipopolazione provenienti da altri paesi e attribuiscono la genesi dei fenomeni di devianza e criminalità a fattori di natura genetica, dall'altro lato si collocano ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] delle forme preistoriche servendosi delle opposizioni binarie di Lévi-Strauss e delle analisi di matrice freudiana sul mito e sul rituale.La genetica, l'ecologia e gli studi sulla popolazione, introdotti nell'antropologia biologica verso gli anni ...
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Propaganda
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Propaganda
sommario: 1. Introduzione. a) La propaganda come oggetto di studio. b) Caratteri della propaganda moderna. c) Tipologia della propaganda. d) Disinteresse [...] un potere organizzato che ha operato su una massa dipopolazione relativamente concentrata. Poteva trattarsi o d'integrare maggiormente i società coscientemente conformizzante grazie a una propaganda genetica.
Ma se si determina questa evoluzione, ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] essi avrebbero potuto avere una immediata ricaduta bellica. Della genetica tedesca del tempo non è rimasta traccia; dalla fisica atomica di ristrette élites rispetto alle quali masse sterminate dipopolazione nascevano, vivevano e morivano, spesso di ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] in fisica o in genetica la previsione è prefigurazione di una distribuzione probabile degli stati di natura compatibili con uno da Pearl: una legge di sviluppo dipopolazioni naturali, dipendente da un fattore di crescita in progressione geometrica e ...
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LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] capacità genetica stessa, e più probabilmente verso il 23° anno di età" (Sulle variazione della attitudine genetica della tra giovanissimi appena puberi" (Sui concetti dipopolazione ottima e di sovrappopolamento, con particolare riguardo all'Italia, ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] discendenza patrilineare), tali f. sono formate di individui di sesso maschile imparentati tra loro e appartenenti a più generazioni: di questo tipo sono le f. cosiddette patriarcali, tipiche di tante popolazioni indoeuropee. Nel caso che la regola ...
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omosessualità Tendenza a rivolgere l’interesse libidico verso persone del proprio sesso, che può essere presente in forme e gradi diversi, ora latente e inconsapevole, ora manifesta e più o meno inibita [...] – come un prodotto di categorie storiche e culturali, espressione dei costumi sessuali più o meno diffusi in una popolazione in un dato momento fattori biologici o genetici, sottolineano la natura eterogenea della formazione di una direzione stabile ...
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Biologia
In fisiologia animale, assunzione e utilizzazione da parte delle cellule viventi delle sostanze nutritive presenti nei liquidi biologici circolanti. Le sostanze assorbite vengono utilizzate e [...] sono in grado di rispondere più prontamente allo stimolo stesso. L’a. avviene per un meccanismo geneticodi tipo neo- sempre di selezione di una o più mutazioni le quali si trovano peraltro a essere già presenti nel genotipo della popolazione.
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Per l'e. moderno, uno dei più importanti movimenti sociali della seconda metà del 20° sec., nato negli anni Sessanta e consolidatosi nel ventennio successivo, gli anni Novanta sono stati un periodo di [...] degli oceani, i rischi dell'ingegneria genetica, la minaccia nucleare, l'uso di sostanze chimiche pericolose, la fame, la biodiversità, identificare la popolazione minima vitale di una specie e la dimensione minima di un ambiente naturale funzionale a ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...