GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] il principale architetto.
Secondo tale teoria, ogni neurone deve essere considerato una "individualità" morfologica, funzionale, genetica (o embriologica), rigenerativa (o trofica), reattiva (cioè un'individualità nel reagire ai processi morbosi), le ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] e le tecniche artificiali per ottenerli, tra il diritto alla salute e al prolungamento della vita e la manipolazione genetica? E questo solo per fare degli esempi che dimostrano come le frontiere della persona e quelle tra le persone determinano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] alle origini, ai principi, ai fondamenti delle cose, in modo da conquistare il vero per linee interne, lungo un filo genetico.
La biografia di un guerriero
A orientare Vico verso la ricerca storica e a predisporlo ad applicare il canone del verum ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] biologico che non si conciliava con il punto di vista spiritualistico con il quale egli affrontava i problemi della genetica.
Sin dal congresso della Società italiana di psicologia (SIPS) del 1929 il G. aveva rivolto un pesante attacco alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] Congresso di filosofia di Oxford nel 1930, prenderà l’abbrivo proprio dal fenomeno italiano del futurismo come forma genetica di «antistoricismo», tanto più capziosa in quanto venuta fuori non in sede teorica ma dall’immaginario artistico-letterario ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] distinguere in una figurazione la sfera dell'allegoria da quella del simbolo. Tuttavia esiste tra loro una differenza genetica fondamentale: l'allegoria è un'astrazione tradotta in forme concrete ad essa fedelmente rispondenti; il simbolo è una ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
-genetico
-genètico [der. di -genesi, secondo l’agg. seg.]. – Secondo elemento di aggettivi composti, correlati con i sost. in -genesi (per es., partenogenetico) e anche, meno spesso, con i sost. in -genia (epigenetico), talora autonomi, con...