Nel linguaggio medico, zona particolare e circoscritta di organi anatomici.
L. coeruleus Nell’anatomia del sistema nervoso centrale, piccola zona circoscritta del ponte di Varolio, così denominata per [...] granulazioni pigmentarie di colore bruno o nero, cui il l. deve la colorazione scura che lo caratterizza. L. Valsalvae La porzione antero-inferiore del setto nasale.
In genetica, il luogo dove, in un cromosoma, è situato un determinato gene. ...
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. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] a tutti i livelli di organizzazione. La reattività del vivente può essere istantanea oppure "schedata" nel codice genetico; in questa seconda alternativa il risultato potrà dimostrarsi positivo o negativo solo dopo tempi molto lunghi. Conseguente è ...
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(XII, p. 798)
Fenomeno biologico durante il quale le cellule vanno incontro a cambiamenti morfologici, biochimici e strutturali, e acquistano la capacità di compiere specifiche attività funzionali. Durante [...] diverse, in uno stesso organismo e in tempi diversi. Grazie alle tecniche di biologia molecolare e d'ingegneria genetica, come l'ibridizzazione in situ, l'utilizzo di enzimi di restrizione e la ricombinazione genica, è ora possibile identificare ...
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RNA. Apparati per la maturazione dell'RNA
John Abelson
Chang Hee Kim
La maggior parte dei geni degli eucarioti è interrotta da sequenze che non codificano alcuna sequenza amminoacidica. Dopo essere [...] -elicasi.
In seguito alla scoperta, avvenuta nel 1953, della struttura del DNA e della sua capacità di conservare l'informazione genetica, l'idea che vi fosse una corrispondenza lineare (colinearità) tra la sequenza nucleotidica di un gene e il suo ...
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stress, resistenza allo
Mauro Capocci
Capacità da parte di un organismo di far fronte alla perturbazione e di mantenere l’omeostasi individuale in condizioni anche estreme. Lo stress è la condizione [...] dell’ossigeno) legati alle normali attività dell’organismo: l’incremento della resistenza allo stress può dunque significare il rallentamento del processo di invecchiamento.
→ Genetica. Analisi genetica della durata della vita e dell’invecchiamento ...
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Shiva, Vandana. - Scienziata, ambientalista e attivista indiana (n. Dehra Dun 1952). Dopo gli studi di Fisica all'Università del Punjab e conseguito il PhD in Filosofia della scienza all’Università del [...] contro la globalizzazione. Tra le sue battaglie vi sono quelle contro OGM, colture intensive, desertificazione, ingegneria genetica, biotecnologie e biopirateria. S. inoltre ha condotto numerose campagne per la difesa dei diritti della proprietà ...
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L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] assenza di a. e la conseguente mancata rimozione di cellule che hanno subito un danno irreparabile del loro materiale genetico possono consentire l'accumulo di cellule in attiva proliferazione; per questa ragione molte mutazioni di geni cruciali dell ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] ' del DNA, ottenuta nel 1953 da James D. Watson e Francis H.C. Crick, a cui è seguita le decifrazione del codice genetico ‒ completata nel 1966 ‒ e la scoperta della regolazione dell'espressione genica (il concetto di un complesso genico che opera il ...
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Ecologia microbica
Claudia Barberio
Marco Bazzicalupo
L'ecologia microbica è lo studio delle relazioni che hanno luogo tra i microrganismi e l'ambiente, ivi compresi i micro- e macrorganismi presenti. [...] che hanno cominciato a evolversi meno di 1 miliardo di anni fa. Date le loro dimensioni, la diversità genetica dei microrganismi non si traduce in differenze morfologiche, ma in differenze nelle capacità metaboliche. Queste sono davvero notevoli ...
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Watson, James Dewey. - Biochimico statunitense (n. Chicago 1928). Autore di studi sugli acidi nucleici dei virus, nel 1953 ha determinato il modello tridimensionale a doppia elica della molecola del DNA [...] fino alla successiva replicazione; dev'essere in grado di tradurre attraverso un processo di sintesi, l'informazione genetica, contenuta nella sequenza di nucleotidi, in sequenze di amminoacidi. L'identificazione del modello strutturale del DNA ha ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
-genetico
-genètico [der. di -genesi, secondo l’agg. seg.]. – Secondo elemento di aggettivi composti, correlati con i sost. in -genesi (per es., partenogenetico) e anche, meno spesso, con i sost. in -genia (epigenetico), talora autonomi, con...