Famiglia di biologi tedeschi. Oscar (Friedberg, Assia, 1849 - Berlino 1922), prof. a Berlino, insieme col fratello Richard, elaborò la teoria del celoma, di grande importanza in embriologia; classici i [...] , Günther (Jena 1888 - Halle 1970), prof. di anatomia comparata a Rostock e poi a Halle, e Paula (Berlino 1889 - Villingen 1983), prof. di biologia a Berlino, poi a Halle, si sono occupati rispettivamente di istologia ed embriologia e di genetica. ...
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SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] a dire un gruppo di proteine, prodotte da molte specie di batteri, denominate enterotossine.
Lo studio del prodotto di certi loci genetici presenti nel topo, dei quali solo nel 1991 è stata definita l'origine virale e che per anni sono stati definiti ...
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Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] cellulare) e altre branche delle scienze biologiche, quali la botanica, la zoologia, la biochimica, la fisiologia e la genetica.
Il continuo affinamento delle tecniche di studio, l'impiego di approcci sperimentali sempre diversi e la molteplicità di ...
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soppressione genica
Processo che impedisce l’espressione fenotipica dell’attività di un gene. È un meccanismo fondamentale per la regolazione dell’attività genica e può assumere diverse forme. Un ruolo [...] di essere facilmente reversibile nello stesso organismo, al contrario della modificazione genetica. Per la sua selettività e per il fatto di modificare il patrimonio genetico dell’organismo (agendo sulle molecole trascritte e non sul DNA), il ...
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PRECOCITÀ
Valeria Benetti Brunelli
. Precoci sono gli individui che raggiungono alcune qualità prima della media degli altri individui della loro specie. La precocità biologica è dovuta a fattori interni [...] della granicoltura per quanto si riferisce alla precocità si è cercato, mediante la selezione e i comuni metodi della genetica, di ottenere razze o varietà di grano che fioriscano e fruttifichino con un anticipo di circa un mese (grani precoci ...
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Orologi biologici
Gianluca Tosini
(Department of Biology and National Science, Foundation Center for Biological Timing, University of Virginia Charlottesville, Virginia, USA)
Michael Menaker
(Department [...] X, in seguito clonato e, attualmente, oggetto di studio da parte di molti gruppi di ricerca che si occupano della genetica e della biologia molecolare dei ritmi circadiani. l livelli dell'RNA messaggero di questo gene e della proteina da esso ...
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Cellule staminali
Robert C. Bielby
Robert Nerem
Julia M. Polak
Neil S. Tolley
Archana Vats
Uno degli obiettivi principali della medicina è sempre stato quello di sconfiggere gli effetti debilitanti [...] che potrebbe spiegare la paradossale comparsa di isole in un così breve periodo di tempo. Per mezzo del marking genetico è stata dimostrata l'autoduplicazione delle cellule β nei topi. Questo meccanismo potrebbe sostenere il mantenimento del tessuto ...
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microarray
Vetrini sui quali vengono deposti campioni di cDNA (DNA complementare) o sintetizzati oligonucleotidi disposti in file ordinate. I microarray (o chip a DNA, o biochip) permettono di studiare [...] si possono inoltre sintetizzare ordinatamente oligonucleotidi che presentano tutti i possibili cambiamenti mutazionali della regione genetica che si vuole esaminare, oppure oligonucleotidi complementari a tutte le mutazioni conosciute di un gene ...
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gene caretaker
Gene coinvolto nei meccanismi di controllo della stabilità del genoma o più semplicemente nei processi di riparazione del DNA. I geni caretaker (letteralmente geni manutentori) fino a [...] a causa delle mutazioni di oncogeni e oncosoppressori, la compromissione di un gene caretaker innesca il fenomeno dell’instabilità genetica, che causa una rapida evoluzione del tumore verso la massima aggressività. La scoperta dei geni caretaker ha ...
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In biologia e medicina, l’insieme delle modificazioni che una struttura vivente subisce sotto l’effetto di sollecitazioni di varia natura. In alcuni casi i processi avvengono in assenza di mutamenti sostanziali [...] grado di specializzazione raggiunto, implicasse la stabilità dell’organizzazione dei vari circuiti neuronali così come determinati su base genetica e assai poco, o per nulla, suscettibili di modifiche per influenza dell’ambiente. Studi morfologici e ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
-genetico
-genètico [der. di -genesi, secondo l’agg. seg.]. – Secondo elemento di aggettivi composti, correlati con i sost. in -genesi (per es., partenogenetico) e anche, meno spesso, con i sost. in -genia (epigenetico), talora autonomi, con...