Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] prima della fine del 1995. Si può invece paventare la tentazione di utilizzare questa tecnica in modo deviato per identificare geneticamente il singolo gamete da introdurre nell'ovulo: fin d'ora l'ICSI permette infatti la scelta del sesso dei bambini ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] monozigotiche.
Il valore di h2 può variare fra 1 e 0. Nel primo caso il carattere è determinato interamente dalla costituzione genetica e l'ambiente non ha alcuna influenza; nel secondo caso è vero il contrario; nei casi intermedi, la funzione 1 − h2 ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] a punto un vaccino in grado di influenzare l'accumulo di proteina b-amiloide. Studi svolti su topi modificati geneticamente hanno suggerito le basi potenziali per lo sviluppo di tale vaccino, in quanto l'effetto dell'immunizzazione riduceva la ...
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Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] I parassiti sono in grado di produrre un danno nell'ospite umano in base a una o più capacità lesive geneticamente codificate. L'espressione fenotipica di tale potenzialità costituisce la virulenza. Patogenicità e virulenza sono in rapporto con molte ...
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Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] dall'ambiente in cui cresce, a elaborarle, conservarle e utilizzarle nel suo agire. Acquisisce, cioè, oltre alla memoria genetica di cui già dispone, una memoria prodotta dall'esperienza. Questa memoria, per così dire, acquisita, rientra nel campo ...
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Olfatto e gusto
Giovanni Berlucchi
L'olfatto e il gusto sono definiti 'sensi chimici' perché ci consentono di analizzare le molecole dell'ambiente esterno con le quali veniamo in contatto respirando [...] differenze fra uomini e topi nella sensibilità ai sapori dolci. Il gene Sac è stato individuato come il principale determinante genetico di un tipo di recettore gustativo che specifica la preferenza per le sostanze dolci. Da altri studi si sa che ...
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Genetiche, malattie
Sebastiano Calandra e Bruno Dallapiccola
Le malattie genetiche sono quelle condizioni morbose che hanno come causa predominante, o come concausa necessaria, una modificazione (mutazione) [...] sul genoma umano e attraverso l'identificazione di nuovi geni e delle relative mutazioni, si riuscirà a definire l'origine genetica precisa di malattie che sono ritenute al momento a causa ignota o di quelle che sono ancora considerate prive di una ...
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Ischemia
Alessandro Menotti
Si definisce ischemia (dal greco ἴσχω, "trattenere, arrestare", e αἶμα, "sangue") il deficiente apporto di sangue in un distretto più o meno limitato dell'organismo, per [...] quali fattori obiettivi. e) Tipo comportamentale A-B (categoria dei fattori comportamentali). È difficile escludere una forte componente geneticamente determinata dei tipi comportamentali A e B, descritti da R.H. Rosenman, M. Friedman, C.D. Jenkins e ...
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Forza
Francesco Figura
Wildor Hollmann
Si definisce forza la causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo. Ogni forza è caratterizzata da una grandezza, una direzione, un verso [...] di fibre lente e veloci. Attualmente si ritiene che almeno il 70% delle fibre lente e veloci sia determinato geneticamente e soltanto il restante 30% possa essere convertito da un tipo all'altro mediante uno specifico programma di allenamento ...
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DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] un pastore rientri in quello che viene definito con la sigla K. Il DNA mitocondriale delle popolazioni europee è attualmente suddiviso dai genetisti in nove aplogruppi (H, T, U, V, W, X, I, J, K). In particolare il DNA della mummia corrisponde a una ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
-genetico
-genètico [der. di -genesi, secondo l’agg. seg.]. – Secondo elemento di aggettivi composti, correlati con i sost. in -genesi (per es., partenogenetico) e anche, meno spesso, con i sost. in -genia (epigenetico), talora autonomi, con...