LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] de' principali membri dell'huomo, pubblicato a Bologna nel 1590 da G. Rossi, e Il Ceva, overo Dell'eccellenza et uso de' genitali, pubblicato a Bologna nel 1598 dagli eredi di G. Rossi. Morì nel 1599.
Dopo aver compiuto i primi studi sotto la guida ...
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Uomo privo di facoltà virili o per difetto organico o in seguito a evirazione. Gli e. erano in origine i camerieri dei principi orientali. Con tale funzione sono ricordati anche nella Bibbia, dove non [...] . Lo caratterizzano particolari alterazioni morfologiche e funzionali: notevole statura, mani lunghe, fredde e cianotiche, iposviluppo dei genitali esterni, scarso sviluppo dei peli, debole istinto sessuale. Nell’uomo la voce è puerile, il viso ha ...
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Organo genitale maschile. Ha una particolare importanza in connessione con riti, miti, raffigurazioni ( fallicismo). Nelle religioni il f. allude all’aspetto maschile delle forze generatrici, sia sul piano [...] riconoscibile nelle parabasi delle commedie di Aristofane.
Nella teoria psicanalitica delle pulsioni, si chiama fase fallica il terzo stadio dello sviluppo libidico (dal 3° al 6° anno circa), caratterizzato dall’interesse verso i propri genitali. ...
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Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] cui il liquido peritoneale penetra entro il cordone spermatico e nello scroto. Molte anomalie a carico dell'apparato genitale femminile derivano dalla fusione incompleta dei dotti paramesonefrici, e ciò dà origine a duplicazioni e atresia del canale ...
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VESCICA (lat. scient. vesica urinaria; fr. vessie; sp. vejiga; ted. Harnblase; ingl. bladder)
Antonio COSTA
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Con questo termine s'indica in anatomia il serbatoio muscolomembranoso (derivato dalla [...] fessure embrionali in corrispondenza della parete addominale e della vescica e può complicarsi con malformazioni dei genitali (epi-, ipospadia). Altre malformazioni sono la sepimentazione completa o incompleta, i diverticoli congeniti o veri, le ...
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Eiaculazione
Giorgia della Giusta
Con il termine eiaculazione (dal latino ex, "fuori", e iaculare, "gettare, lanciare con forza") si intende il fenomeno, caratteristico ed esclusivo della risposta sessuale [...] 'attivazione della risposta eiaculatoria e orgasmica un requisito fondamentale a livello fisico è costituito da un'adeguata stimolazione degli organi genitali maschili e di altre zone erogene (la bocca e le labbra, ma pure i capezzoli e la zona anale ...
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Anatomia
Cavità del cuore dei Vertebrati in cui giunge il sangue refluo delle vene. Nei Vertebrati a circolazione semplice (Pesci) l’a. è indiviso. Nelle classi in cui vi è doppia circolazione è diviso [...] inferiore, che contengono il sangue venoso proveniente da tutto il corpo. A. genitale Tasca epiblastica comune in cui sboccano i condotti degli organi genitali maschili e femminili di molti Vermi Platelminti.
Architettura
Cortile della casa paleo ...
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urina In fisiologia, il prodotto finale dell’escrezione renale, espressione dell’intervento attivo del rene nel mantenimento dell’equilibrio idrominerale e acido-base, che rappresenta inoltre il principale [...] accrescimento campioni di u., prelevati in modo da evitarne la contaminazione da parte di batteri presenti in uretra, sui genitali e sul perineo.
Aspetti patologici
L’urinemia è una condizione morbosa dovuta a ritenzione urinaria grave e protratta e ...
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Botanica
Organo caulinare assiale, dal quale prendono origine brevi ramificazioni secondo una simmetria bilaterale. Per es., nell’infiorescenza delle Poacee, l’asse principale della spiga; nelle foglie [...] il territorio corrispondente alle radici interessate; trova indicazione negli interventi su arti inferiori, perineo e genitali, vie urinarie, basso addome.
La rachicentesi è prelievo di liquido cefalorachidiano mediante puntura lombare. La ...
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Genere (Chlamydia) di batteri gram-negativi. In passato, la loro filtrabilità e la difficoltà a individuarli al microscopio ottico li fece classificare come virus; in seguito furono considerati come forme [...] ) gruppo TRIC (trachoma-inclusion conjunctivitis) responsabile del tracoma, della congiuntivite da inclusi e di diffuse infezioni delle vie genitali. Fra le malattie da c. ( clamidiosi) rientrano, tra l’altro, l’oftalmoblenorrea del neonato e un’alta ...
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genitale
agg. [dal lat. genitalis, der. di genĭtus, part. pass. di gignĕre «generare»; anche sostantivato al neutro pl., genitalia -ium]. – Che ha rapporto con la generazione: seme g.; forza, potenza genitale. Più com., che serve all’atto...
genitalita
genitalità s. f. [der. di genitale]. – In psicanalisi, fase conclusiva dello sviluppo psicosessuale dell’individuo cui corrisponderebbe, secondo alcuni autori, l’attivazione di un’espressività culturale e sociale fortemente orientata...