Rischio
Alessandro Menotti
Nel parlare comune il concetto di rischio è di solito associato a una valutazione soggettiva della possibilità che si verifichi un evento sfavorevole, a prescindere dalla [...] l'ambiente fisico, l'ambiente sociale. Un'altra descrizione figurata è costituita dalla catena della causalità che parte dal genotipo, da cui discendono il fenotipo (con un suo livello di rischio), la condizione latente e la malattia manifesta. Ogni ...
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Trapianti
Carlo Umberto Casciani
Valerio Cervelli
Generalità
Nel campo delle scienze mediche uno dei progressi più consistenti del 20° sec. è rappresentato dai t. d'organo. Con il termine trapianto [...] di proteine, acidi nucleici o agenti farmacologi in cellule con il risultato di alterarne il fenotipo, il genotipo o lo stato fisiologico. Inoltre, rientra nella stessa definizione, la somministrazione di cellule unitamente a un substrato ...
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Crescita
Robert M. Malina
Ivan Nicoletti
La crescita è un'attività biologica che si esplica nei primi venti anni di vita, pur potendo proseguire anche oltre. Consiste in variazioni delle dimensioni [...] adipose. Infine hanno un'influenza moderata, ma significativa, sulla potenza aerobica e sulla forza muscolare. Il genotipo individuale svolge un ruolo fondamentale nella determinazione dei tempi e della sequenza della maturazione scheletrica, di ...
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Genetica. Razze e differenze etniche
Race
Ethnicity and Genetics Working Group
Bethesda
La diffusione globale, negli ultimi 100.000 anni, dell'uomo anatomicamente moderno ha prodotto un insieme di [...] rischio di mortalità misurato nelle minoranze svantaggiate. Analogamente, la stima della discendenza biogeografica attraverso il genotipo può essere un sistema di controllo della sottostruttura della popolazione più efficace rispetto alla razza, all ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] attivano una risposta immunitaria, in quanto modificano le molecole di istocompatibilità, che ovviamente devono appartenere allo stesso genotipo della cellula T. Vale a dire che l'antigene è rielaborato dalle cellule e presentato sulla superficie ...
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Epilessia
FFranco Angeleri e Zdenaek Servit
di Franco Angeleri e Zdenæk Servít
Epilessia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiopatologia (patogenesi) dell'epilessia: a) patogenesi della crisi epilettica; [...] modo maggiore o minore a seconda del suo differente grado di penetranza e della sua interazione con l'intero genotipo e con le stesse condizioni ambientali che su di esso agiscono.
3. Implicazioni umorali della predisposizione. - Ricerche in questa ...
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La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] e progressiva di vantaggi genetici di crescita e di modificazioni epigenetiche in un tipo cellulare che una volta possedeva un genotipo e un fenotipo normali.
Evidenze a favore del modello
L'origine monoclonale della maggior parte dei tumori umani è ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] e progressiva di vantaggi genetici di crescita e di modificazioni epigenetiche in un tipo cellulare che una volta possedeva un genotipo e un fenotipo normali.
Evidenze a favore del modello
L'origine monoclonale della maggioranza dei tumori umani è ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] per la produzione di animali, che permette l'utilizzazione di gameti maschili non funzionali ma con un genotipo pregiato, provenienti da specie animali domestiche e selvatiche.
La prima applicazione clinica delle tecniche di microinseminazione fu ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] manifestano in forme che presentano una relativa uniformità fenotipica a fronte di una notevole variabilità genotipica; in altre parole, forme clinicamente e neuropatologicamente equivalenti possono essere associate a differenti alterazioni geniche ...
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genotipo
s. m. [dal ted. Genotypus, comp. di Gen «gene» e gr. τύπος «tipo»]. – In genetica, l’effettiva costituzione genetica di un individuo, cioè l’insieme dei geni localizzati sui suoi cromosomi, spesso riferito a una o più partic. coppie...
genotipico
genotìpico agg. [der. di genotipo] (pl. m. -ci). – Che si riferisce al genotipo, cioè alla costituzione genetica di una cellula o di un organismo.
◆ Avv. genotipicaménte, per ciò che concerne il genotipo (v. fenotipico).