BUONACCORSI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino attivo fra la fine del Duecento e i primi del Trecento. Era forse figlio di quel Bonaccorso che nel 1282 era "capitaneus universitatis mercatorum. [...] iscritti all'arte di Por Santa Maria avevano contribuito insieme con i Bardi, i Peruzzi, gli Scali, gli Spini e altri mercanti genovesi e siciliani a un acquisto di grano per il Comune di Firenze per oltre 40.000 fiorini; il Comune aveva assegnato in ...
Leggi Tutto
ASTORE, Francesco Antonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] M. Della Torre per le scienze naturali, di Giuseppe Pasquale Cirillo e di Domenico Cavallaro per le materie giuridiche e le economiche, del Genovesi per la filosofia, e si addottorò nel 1763 in utroque per darsi al Foro. Ma con l'andar degli anni la ...
Leggi Tutto
COMITA
Evandro Putzulu
Giudice di Torres, nacque verosimilmente verso il 1160 a Torres, capitale del giudicato, ultimo dei quattro figli di Barisone II e di Preziosa de Orrubu. Non è tuttavia sempre [...] piegarsi alla pace, obbligandosi nei riguardi di Pisa al vincolo di fedeltà e vassallaggio e all'espulsione di tutti i genovesi dal suo Stato, e nei riguardi del giudice Guglielmo a rinunciaread ogni diritto o pretesa sull'Arborea nonché al Goceano ...
Leggi Tutto
BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] disposti a partecipare alla crociata armando otto o dieci navi: sollecitavano però assicurazioni precise circa la sorte defle colonie genovesi cadute in mano turca. Con i pareri di vari notabili della città si redigeva, inoltre, e si presentava al ...
Leggi Tutto
BANDINI, Pierantonio
**
Nato a Firenze nel 1504, fu il principale esponente di uno tra i più importanti gruppi finanziari agenti in Roma nella seconda metà del sec. XVI. Sin dal marzo 1550 il B. figura, [...] nel 1587: in quell'anno egli sancì con due significativi matrimoni, quello del figlio Orazio con una figlia del banchiere genovese Giuseppe Giustiniani e quello di una figlia con un membro della famiglia Corsi, i suoi legami con il mondo finanziario ...
Leggi Tutto
CORTE, Cesare
Fiorella Caraceni Poleggi
Figlio primogenito di Valerio e della nobildonna genovese Ottavia Sofia (ma non se ne conosce il casato), nacque a Genova nel 1550, data controllata da C. G. [...] di Chiavari. Davide morì a Genova durante la peste del 1657.
Bibl.: R. Soprani-C. G. Ratti, Delle vite de' pittori... genovesi, I,Genova 1768 (rist. anast., Bologna 1969), pp. 100-104, 126, 244; F. Alizeri, Guida artist. ... di Genova, II,Genova 1847 ...
Leggi Tutto
BONAIUTO (Bonajuda, Bonavito) di Albano (d'Alban o anche Dal Ban)
Ugo Tucci
Veneziano, nacque dopo la metà del Quattrocento. Apparteneva verosirnilmente alla famiglia d'Origine bergamasca che gestiva [...] probabilità la via del Nilo e del Mar Rosso, della quale dovevano servirsi qualche anno dopo (1492) i mercanti genovesi Gerolamo Adorno e Gerolamo da Santo Stefano, si portò in India, dove rimase per circa ventidue anni, commerciando e viaggiando ...
Leggi Tutto
BERTOLOTTO
Giovanna Terminiello Rotondi
Famiglia genovese di pittori la cui attività si svolse per ben quattro generazioni di padre in figlio, tanto che, come riferisce il Soprani, "per quasi due secoli [...] il Martirio di s. Bartolomeo,nella chiesa delle monache di S. Bartolomeo a Piacenza.
Bibl.: R. Soprani, Le vite de' pittori, scultori e architetti genovesi, Genova 1674, p. 90; R. Soprani-C. G. Ratti, Delle vite de' pittori, scultori ed architetti ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] i prigionieri sarebbero stati il fratello e il figlio di Mogêhid. Secondo fonti pisane sarebbero state fondate in Sardegna colonie genovesi e pisane, ma tra le due potenze si giunse ben presto a scontri, nei quali Pisa rimase vittoriosa.
Il prestigio ...
Leggi Tutto
GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] .
Dal carteggio Muratori-Zeno si apprende che nel dicembre si pensava di affidare l'edizione a un non precisato libraio genovese, ma in breve anche tale possibilità decadde e l'Historia delle guerre arrivate dal principio del regno di Lodovico XIV ...
Leggi Tutto
genovese
genovése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Relativo o appartenente alla città e provincia di Genova, capoluogo della Liguria, e ai suoi abitanti: i carruggi g.; il dialetto g. (o, come sost., il genovese), il dialetto ligure parlato a Genova....
divèrso agg. e s. m. [lat. divĕrsus, propr. part. pass. di divertĕre «deviare», comp. di di(s)-1 e vertĕre «volgere»]. – 1. agg. Propr., volto in altra direzione, in senso proprio e fig.: seguire vie d.; avere scopi d.; quindi anche alieno,...