ALTOVITI, Bindo
Aldo Stella
Nacque a Roma il 26 nov. 1491 dal nobile fiorentino Antonio. Rimasto a sedici anni orfano del padre, che aveva iniziato le fortune bancarie della famiglia trasferendosi da [...] la morte del Chigi (1520) e la successiva chiusura del suo banco (1528), anche se subentrarono in temibile concorrenza banchieri genovesi, come pure i tedeschi Fugger e Welser. La sua attività finanziaria diventò sempre più complessa e vasta: il 24 ...
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COSTANZA d'Aragona, regina di Cipro e di Gerusalemme, poi regina d'Armenia
Salvatore Fodale
Nacque nel 1304, figlia primogenita del re di Sicilia Federico II (o III) d'Aragona e della regina Eleonora [...] ed economica e conseguentemente l'interessamento di tutte le potenze marinare e la presenza di mercanti, principalmente veneziani e genovesi, ma anche catalani. Già nel 1315, due anni prima dell'unione di C. con Enrico II, l'interesse aragonese ...
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BARONCELLI, Tano
Guido Pampaloni
Figlio di Micchi (forma abbreviata e popolareggiante di Michele), nacque a Firenze nel decennio 1260-1270: niente si sa della madre di lui. Nel 1288, e quindi in età [...] Iacopo, il B. fu fatto sindaco per la conferma di un trattato commerciale fra le due città; questa frequenza di incarichi genovesi potrebbe far pensare che il B. avesse in quella piazza qualche traffico e conoscenze in alto loco.
Il 3 maggio 1317 era ...
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BERTI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque, non è certo se a Pisa o a Firenze, intorno al 1700, da Giovanni Maria, nobile pisano, che ebbe vari uffici alla corte granducale. Fu per parecchi anni al servizio [...] 'epoca del Farnese, emessa un'ingentissima quantità di luoghi di monte (per lo più posseduti da finanzieri e mercanti genovesi) rimasti poi insoluti per quel che riguardava sia i capitali sia gli interessi. Per migliorare la situazione il B. prese ...
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ALBERICI, Nuvolone (Nuvelonus, Nubelo, Nebolonus)
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(Nuvelonus, Nubelo, Nebolonus). Genovese, fratello di Ottobono, nel 1158 fu console dei placiti; nello stesso anno compare come socio in una società [...] Manegoldo da Brescia, nel 1192.
Fonti e Bibl.: P. Tola, Codex diplomaticus Sardiniae, I, Augustae Taurinorum 1861, pp. 235-236; Annali genovesi di Caffaro e de' suoi continuatori, a cura di L. T. Beigrano, I, Roma-Genova 1890, in Fonti per la Storia ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] 1472 che Giacomo II, allarmato per gli ulteriori successi degli Osmanli e per le voci di un'incombente minaccia genovese su Famagosta, ma, soprattutto, per il proposito manifestato dalla Signoria di favorire il ritorno sul trono dell'erede legittima ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] nov. 1353 delicate ed articolate operazioni di pagamento; impetrò ed ottenne da Pietro IV maggior ngore nei confronti dei carcerati genovesi che a Maiorca e a Valenza venivano adibiti a costruir nuove galee; ottenne, infine, il 25 apr. 1354, con la ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] e ai Fieschi.
Non a caso, dopo la sua morte - avvenuta l'8 apr. 1315 - il M. venne probabilmente sepolto nella chiesa genovese di S. Francesco in Castelletto, dove erano stati sepolti anche Niccolò Fieschi e la moglie di Enrico VII, e dove in seguito ...
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CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] i Turchi nelle acque di Gallipoli, abbia preso e distrutto alcune navi nemiche, in cui si sospettava la presenza di genovesi.
È difficile poter stabilire con sicurezza se fosse proprio il C. o piuttosto uno o più omonimi a ricoprire gli incarichi ...
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FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] numerosi in città. All'origine dei contrasti fu un prestito di 20.000 ducati che il F. aveva contratto presso mercanti genovesi per finanziare la spedizione e che ora l'imperatore non voleva (o non poteva) estinguere. Ma il vero motivo del conflitto ...
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genovese
genovése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Relativo o appartenente alla città e provincia di Genova, capoluogo della Liguria, e ai suoi abitanti: i carruggi g.; il dialetto g. (o, come sost., il genovese), il dialetto ligure parlato a Genova....
divèrso agg. e s. m. [lat. divĕrsus, propr. part. pass. di divertĕre «deviare», comp. di di(s)-1 e vertĕre «volgere»]. – 1. agg. Propr., volto in altra direzione, in senso proprio e fig.: seguire vie d.; avere scopi d.; quindi anche alieno,...