DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] 1984, pp. 409 n. 11, 412 ss., 493 n. (ma qui non del D. si tratta ma del Raffaele Della Torre genovese, autore del libello filoveneziano Squitinio ... squitinato, Genova 1654 e Venetia 1654), 525; M. Zanetto, "Mito di Venezia" e "antimito", tesi di ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] indusse il doge ad emanare un provvedimento in base al quale gli Anconitani, nelle relazioni marittime e commerciali con i Genovesi, dovevano esser da questi considerati come amici della Repubblica di s. Giorgio, e come tali trattati. Il 23 ott. 1472 ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] una simpatia dello scrittore per gli uomini che appaiono quasi impersonarlo, Beltrame Cristiani, Pasquale Paoli, Antonio Genovesi, Bernardo Tanucci; soprattutto, per evidenti motivi politici e cortigiani palesi nell'opera, Pietro Leopoldo.
Fin dalla ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] Venezia il 13 maggio con un'ingente quantità di denaro di cui, però, lasciarono parte a Ragusa per timore delle galere genovesi. Giunti a Candia il 7 agosto vi incontrarono il Pisani e con lui decisero di inviare parte della flotta nel Mar Maggiore ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] più vivaci e dinamici. Tra i libri dell'abate Troyli non mancavano, infatti, di esservi opere quali quelle di G. Vico, A. Genovesi, G. Filangieri, come pure di S. Pufendorf, F.M. Pagano, P. Napoli-Signorelli.
Dopo la morte del maestro (1788) il L. lo ...
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GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] .000 scudi, che destò scalpore nell'intera Italia; ma nel giugno esse furono cedute alla società di mercanti e banchieri genovesi Lavaggi-Saccomanni-Sala, e nell'operazione egli ebbe solo un ruolo marginale, con una quota di 2/20. Nonostante queste ...
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MALETTA, Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Antonbono, nacque probabilmente a Mortara prima del 1420. Per quattro anni fu commissario ducale a Trezzo d'Adda (Arch. di Stato di Milano, Reg. Missive, [...] e Lorenzo de' Medici trovarono una più forte unità di intenti, mentre l'Aragonese ordiva macchinazioni a Piombino e nella Riviera genovese a favore dei Fregoso. Quando in agosto 1475 il M. fu richiamato a Milano, i rapporti formali tra le due potenze ...
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CENAMI, Pietro
Michele Luzzati
Figlio di Giusfredo di Nicolò e di Filippa (Pippa) di Guglielmo Rapondi, nacque nella seconda metà del secolo XIV. Nell'anno 1382 era fattore della compagnia di arte della [...] già fatto parte dei Consigli; l'anno successivo fu anziano; nel 1436, durante la ribellione di Pietrasanta, fomentata dai Genovesi, venne catturato dai nemici e poi scambiato con due organizzatori della rivolta. Dal 1437 al 1482 fu anziano altre ...
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MARANGONI, Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Mantova il 23 febbr. 1834 da Francesco, magistrato e facoltoso proprietario terriero, e da Lucia Boselli. Dopo aver frequentato il ginnasio a Desenzano sul [...] era però destinata, come già nell'estate del 1859, a rivelarsi irrealizzabile. Arruolatosi nella terza compagnia carabinieri genovesi con il grado di sottotenente, raggiunse, nell'agosto 1860, la Sicilia e fu inquadrato nella divisione comandata da ...
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DORIA, Lazzaro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1412 da Opizzino e da Pellegra, figlia di Antonio Calvi. Fu ricco mercante, interessato, tra l'altro, al traffico dell'allume di Chio (dove egli [...] legazione a Roma di L. D. il 1485, Sampierdarena 1863; C. Bornate, La guerra di Pietrasanta (1484-85) secondo i documenti dell'archivio genovese, in Miscell. di storia ital., s. 3, XIX (1922), pp. 151 s., 156, 159, 165, 169, 175 s., 179, 182-187, 189 ...
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genovese
genovése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Relativo o appartenente alla città e provincia di Genova, capoluogo della Liguria, e ai suoi abitanti: i carruggi g.; il dialetto g. (o, come sost., il genovese), il dialetto ligure parlato a Genova....
divèrso agg. e s. m. [lat. divĕrsus, propr. part. pass. di divertĕre «deviare», comp. di di(s)-1 e vertĕre «volgere»]. – 1. agg. Propr., volto in altra direzione, in senso proprio e fig.: seguire vie d.; avere scopi d.; quindi anche alieno,...