BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] di Scultura Antica, Fondaz. Barracco, Roma 1910; S. Bocconi, Museo Barracco, Roma 1924; G. Q. Giglioli, Il Museo Barracco, in Romana Gens. Bollett. d. Ass. archeol. romana, maggio 1947, n. s, pp. 1-4; C. Pietrangeli, Il Museo Barracco riordinato, in ...
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POZZUOLI
Fausto Zevi
(XXVIII, p. 142)
Nuovi scavi e la riconsiderazione di quanto già noto consentono oggi una migliore ricostruzione delle fasi architettonico-urbanistiche della città antica. Attualmente [...] of Roman empire. A social and economic study, in Journal of Roman Studies, 64 (1974), pp. 104-24; G. Camodeca, La gens Annia puteolana in età giulio-claudia: potere politico e interessi commerciali, in Puteoli, 3 (1979), pp. 17-34; M.W. Frederiksen ...
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Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] la continuità della famiglia attraverso il culto degli antenati, Lari e Penati, identificati con il principio generatore della gens: esso consisteva di un semplice banco rettangolare in muratura addossato alla parete. Con l'evoluzione della casa, lo ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] sua origine; senza dubbio configuratosi inizialmente quale uno scontrarsi altrettanto violento quanto quello tra gli invasori e la gens romana, tale unificarsi, come ha sottolineato Romanini (1984, p. 668), trova il suo carattere di unicum nei nuovi ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] urbana per più di cinque secoli, fino alla seconda metà dell'Ottocento. Nei borghi, dove si stabilì soprattutto la gens nova, si inserirono, oltre alle attività artigiane, le nuove parrocchie, le sedi di numerose confraternite, con gli annessi ...
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Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] rappresentato come Giove, al Museo Torlonia, di Roma, proveniente da Boville, ove, nel 17 d. C., fu dedicato un sacrario alla gens Iulia e al divo Augusto. Forse dello stesso tempo è la statua, ispirata anch'essa al tipo di Giove seduto, all'Ermitage ...
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Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] degli Augusti del gruppo porfirico nella piazza di S. Marco a Venezia posto che questi siano tetrarchici; gens Sabucia per ragioni toponomastiche; Claudius Maniertinus; Nicomachus Flavianos iunior). Ma, a meno di qualche trovamento epigrafico, tutte ...
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Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (῾Υέλη ᾿Ελέα, Velia)
M. Napoli
In località Castellammare della Bruca, nel comune di Ascea in provincia di Salerno, sorgeva l'antica città di V., ᾿Ελέα per i Greci, [...] 1963, pp. 385 s.; P. Ebner, L'Athenaion - Santuario extramurano di Velia, ibid., 1964, pp. 72 ss.; M. Gigante, Velina Gens, ibid., 1964, pp. 135 ss.; id., Parmenide Uliade, ibid., 1964, pp. 450 ss.; G. Pugliese Carratelli, Culti e dottrine religiose ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] dell'epoca delle ideologie: cambia allora il concetto di 'politica', nasce nei salons la 'società' (a partire dai gens de lettres, dagli idéologues) separata dallo Stato, si afferma il diritto del 'cittadino'. È nel contrasto con Napoleone che ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] volta organicamente connessa al Forum Iulium, celebrazione del potere personale e al tempo stesso santuario dinastico della gens Iulia, e nella parallela obliterazione della struttura del comitium avvenuta in quegli stessi anni. Il prospetto del ...
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gentile1
gentile1 agg. [dal lat. gentilis «che appartiene alla gens, cioè alla stirpe», poi «di buona stirpe» (e da qui si svolgono i sign. moderni)]. – 1. ant. o letter. a. In senso originario (ancora in uso talora negli storici del diritto...
gentilizio
gentilìzio agg. [dal lat. gentilicius «pertinente alla gens, alla stirpe», der. di gentilis: v. gentile1]. – 1. Relativo alla gente, nel sign. storico romano, cioè alla gens, alla stirpe: nome gentilizio (anche come s. m., il gentilizio)....