LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] -XLIX], "livres de moralités" [L-CXXI + un cap. conclusivo]. Terzo libro, "retorike et coment li sires doit governer ses gens […] selonc les us as ytaliens", "apertient a pratike": "de retorike" [II-LXXII], "dou governement de cités" [LXXIII-CV].
Lo ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] leopardiano). Anche Helvétius aveva esaltato la potenza delle passioni creatrici e affermato la superiorità delle gens passionnés sulle gens sensés. I «forti errori» di Leopardi fanno pensare alle passions fortes di Helvétius, energie motrici ...
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Virgilio Marone, Publio
Sergio Casali
L’Omero latino
Virgilio è il più grande poeta romano. Ha messo in versi i canti dei pastori, il lavoro dei contadini e le imprese degli eroi e ci ha trasmesso risposte [...] Al tempo di Virgilio, inoltre, la leggenda di Enea aveva acquistato un significato particolare: Augusto era infatti un membro della gens Iulia, la famiglia dei Giulii, che pretendeva di discendere da Iulo, il figlio di Enea. Narrare la storia di Enea ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] figuris", poiché "invenere suis corrispondentia rebus / signa olim vates et simulachra deum, / quae nunc pro nihilo reputant, gens indiga sensus, / sacrilegi et ludis asseruere suis" (I, 1, 127-140). Nel primo libro sono presentate e descritte ...
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FRANZESI, Mattio
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo poeta burlesco vissuto nel sec. XVI.
Proveniva da San Gimignano, dove un ramo dei Franzesi, notabile famiglia fiorentina, si era stabilito [...] della R. Scuola norm. sup. di Pisa, cl. di filosofia e filol., XVIII (1905), pp. 45 ss., 49; C. Talei Franzesi, Franzesia gens (de' Franzesi conti di Staggia e di Strove), in Miscell. stor. della Valdelsa, XLVII (1939), 2-3, pp. 57-87; A. Greco ...
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Sud-Est asiatico, letterature del
Irma Piovano
Maria Citro
I Paesi del Sud-Est asiatico presentano sostanziali differenze sia sul piano politico e sociale, sia per il sistema economico, per la libertà [...] Mya Than Tin, autrice del romanzo pubblicato a Ginevra nel 1999 con il titolo Sur la route de Mandalay. Histoire de gens ordinaires en Birmanie. L'importanza del ruolo femminile sia in campo economico e sociale sia in quello letterario è stato da ...
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CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] : fedeltà al re in quanto rappresentante dell'unica forma di governo accettabile; difesa delle classi privilegiate ("Les gens d'une naissance distinguée ont ordinairement des sentiments plus élevés que les autres; ils sont plus dèsintéressés; l ...
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GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] und Musik gelehrten, IV, Dresden 1901, ad vocem; A. Lauri, Diz. dei cittadini notevoli di Terra di Lavoro antichi e moderni, in Itala gens (Sora), 1915, n. 103, p. 94; F. De Negri, La reintegra al demanio dello Stato di Sora: un momento del dibattito ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] francese (rimasero inedite le sue annotazioni critiche al codice penale, giudicato sempre negativamente) e verso le opere di una "gens ventosa", che gli facevano scrivere al Mittermaier: "Dal Beccaria in poi non ho veduto uscir di Francia un libro ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] Visconti ("Ligurum montes et classes Parthenopeas"). L'invito è motivato dall'opportunità di abbandonare il facile successo fra la gens ydiota, per estendere invece la propria fama attraverso il pubblico dei dotti riluttanti al volgare. Lui per primo ...
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gentile1
gentile1 agg. [dal lat. gentilis «che appartiene alla gens, cioè alla stirpe», poi «di buona stirpe» (e da qui si svolgono i sign. moderni)]. – 1. ant. o letter. a. In senso originario (ancora in uso talora negli storici del diritto...
gentilizio
gentilìzio agg. [dal lat. gentilicius «pertinente alla gens, alla stirpe», der. di gentilis: v. gentile1]. – 1. Relativo alla gente, nel sign. storico romano, cioè alla gens, alla stirpe: nome gentilizio (anche come s. m., il gentilizio)....