CASTRACANE DEGLI ANTELMINELLI, Francesco Saverio Giuseppe Baldassarre
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Fano il 19 luglio 1817 dal conte Leonardo, discendente del famoso condottiero lucchese, e dalla [...] genere Peridinium (fino ad allora tale fotogenesi era stata attribuita a Noctiluca miliaris): tale attribuzione venne con fermata anche dal geologo C. H. Ehrenberg (cfr. Osservazioni sulla vita del mare fatte a Fano nell'estate del 1889-90, in Nuova ...
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Biologo (Scandiano 1729 - Pavia 1799). Dopo aver frequentato il collegio dei gesuiti di Reggio nell'Emilia, nel 1749 si trasferì a Bologna per studiare giurisprudenza. Qui entrò in contatto con [...] e greco presso l'università di Modena (1755-69). In questo periodo compì studî approfonditi in matematica, astronomia, geologia, zoologia e biologia, confermò le ipotesi di A. Vallisnieri sull'origine delle acque minerali e, con il microscopio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] e per i processi di differenziamento che avvengono attraverso ripiegamenti e arrotolamenti simili a quelli degli strati geologici. Queste azioni meccaniche causano una crescita disuguale e quindi il differenziamento, man mano che le differenze ...
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Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] paese.
Geografia
P. naturale È un’area che, per i suoi peculiari, e spesso rari, aspetti naturalistici (geologici, geomorfologici, idrografici, floristici, faunistici, paesistici) viene sottoposta a tutela al fine di salvaguardarla dalle azioni dell ...
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Le origini dell'uomo e l'evoluzione dei primi ominidi
Donald C. Johanson
(Institute of Human Origins and Department of Anthropology Arizona State University Tempe, Arizona, USA)
Sebbene le forme mioceniche [...] di 400.000 anni, con un'età compresa tra 3 milioni e 3,4 milioni di anni fa. Un attento campionamento geologico e l'applicazione di sofisticate tecnologie di datazione mediante argo, attraverso fusione laser di singoli cristalli, fanno di Radar una ...
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L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] suo biografo Berthelot, egli non rifiutava di riconoscere l'evidenza dei fatti e delle relazioni di origine rivelata dalla geologia; tuttavia non voleva intraprendere la via congetturale dei sistemi e delle teorie attraverso le quali si era cercato ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] Il primo, nell'ambito dei suoi incarichi ufficiali nel ducato di Weimar-Sassonia, si occupò dal 1776 di ricerche geologiche e botaniche e poi, dal 1781 a Jena, condusse anche osservazioni di anatomia comparata. Burdach, invece, utilizzò la morfologia ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] metodi tradizionali basati sul contenimento con barriere e sull’uso di agenti disperdenti ed emulsionanti sono poco efficaci).
Geologia
In geologia il M. e più in generale l’area mediterranea costituiscono una zona piuttosto complessa, in quanto in ...
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Ramo delle scienze biologiche che ha per oggetto lo studio dei microrganismi, esseri viventi con dimensioni inferiori al millimetro, la cui osservazione richiede l’uso del microscopio ottico. I microrganismi [...] con piante e animali, svolgono un ruolo importante nei cicli biogeochimici nei quali organismi viventi, eventi geologici e reazioni chimiche contribuiscono a trasformazioni cicliche di materiali indispensabili per la vita, per es. del carbonio ...
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(sp. Gibraltar) Promontorio roccioso (chiamato dagli Inglesi The Rock) all’estremità meridionale della Penisola Iberica. Ex colonia inglese, oggi territorio esterno del Regno Unito (6,5 km2), comprende [...] m.
La comunicazione fra i due mari subì, nel corso dei periodi geologici, modificazioni notevoli: nell’epoca eocenica aveva luogo per uno stretto denominato dai geologi Guadalquivir, che si chiuse durante la formazione del sistema alpino, mentre si ...
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geologia
geologìa s. f. [comp. di geo- e -logia]. – Scienza che studia la costituzione, struttura e evoluzione della crosta terrestre, in stretto collegamento con l’astronomia, la geomorfologia, la geofisica, la geochimica, ecc., articolandosi...
geologico
geològico agg. [der. di geologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla geologia: carta g.; piano geologico; cronologia g.; tempi g. (ere g., periodi g.). In partic.: corpo g., ogni aggregato di minerali di notevole entità che, a...