INTEGRALE, CALCOLO
Leonida Tonelli
. Sviluppo storico. - Nella geometria, nella meccanica, e, in generale, nelle applicazioni delle matematiche allo studio dei fenomeni naturali e sociali, si presentano [...] è data dall'area d'una curva piana. Sia f (x) una funzione continua in (a, b) e sempre positiva. La sua rappresentazione geometrica, in un piano in cui siano fissati due assi ortogonali Ox e Oy, è data da una curva A???B (v. funzione), che si ...
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FISICA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Antonio GARBASSO
Il termine greco di ϕυσικός (cioè "concernente la ϕύσις, la "natura") entrò nell'uso propriamente con Arisiotele, che con l'espressione τὸ [...] di troppo inferiori: Francesco Bacone sconsigliava l'uso delle matematiche, e Renato Cartesio, che pure fu un grande geometra, si provò a costruire la natura col risultato che tutti conoscono. Nel trattato delle Meccaniche, che fu composto, secondo ...
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MECCANICA (dal gr. μεχανιχή [ῦέχνη])
Roberto Marcolongo
Le scoperte e gli studî sulle antichissime civiltà assiro-babilonese ed egiziana, che ci hanno rivelato sorprendenti risultati matematici non totalmente [...] di assurgere a una concezione sintetica e teorica.
Ma se sono relativamente numerosi i documenti e le tradizioni sulla geometria pre-euclidea, scarsissimi sono invece quelli che riguardano la meccanica. I primi documenti che noi possediamo in cui si ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] 'Alembert, mentre è divergente per ∣x∣>1 e "la sua somma non può essere espressa". Quando ∣x∣=1 egli stabiliva "con rigore geometrico" che la serie era convergente se e solo se γ−α−β>0. Una serie non sempre convergente come questa, scriveva all ...
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quello (quei; quigli)
Riccardo Ambrosini
Dell'aggettivo e pronome q. le attestazioni, nelle 9 forme che ha nell'opera di D., sono 2162, così ripartite secondo le edizioni seguite in questa Enciclopedia [...] 53); nei luoghi in cui non si riferisce a persona od oggetto prima indicati (cfr. Pd XXXIII 135 [il geomètra] non ritrova / ... quel principio ond'elli indige), q. istituisce allusivamente un riferimento, formalmente prolettico, a ciò che si presume ...
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arte e matematica
arte e matematica Può la bellezza parlare il linguaggio della matematica? Il rapporto fra la scienza dei numeri e la creazione artistica non appare a tutta prima evidente, ma gli intrecci [...] per conoscere la natura delle cose; la medicina, per conoscere la natura dell’uomo; l’astrologia, per le armonie geometriche dei pianeti; la prospettiva, come scienza visiva dello spazio; la storia per la composizione; l’anatomia, per la comprensione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I luoghi e le istituzioni
Umberto Bottazzini
I luoghi e le istituzioni
Nei decenni che separano l'ultimo quarto del XIX sec. dalla Seconda guerra [...] società londinese è accolta con plauso e preoccupazione da Michel Chasles (1793-1880), che nel Rapport sur les progrès de la géométrie (1870) lancia un grido d'allarme per le sorti della matematica francese: "Si è formata a Londra, nel 1865, una ...
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Limbo
Fausto Montanari
Il termine (di cui si hanno due attestazioni nella Commedia: If IV 45 gente di molto valore / conobbi che 'n quel limbo eran sospesi; Pg XXII 14 discese / nel limbo de lo 'nferno [...] fortuito: e vidi il buon accoglitor del quale, / Dïascoride dico; e vidi Orfeo, / Tulïo e Lino e Seneca morale; / Euclide geomètra e Tolomeo, / Ipocràte, Avicenna e Galïeno, / Averoìs che 'l gran comento feo (vv. 140-144). È la poesia dell'indefinito ...
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vista
Domenico Consoli
Vocabolo di uso assai esteso, presente in tutte le opere canoniche di D. e nel Fiore; non figura invece nel Detto.
Si collega in tutti i casi con l'atto del vedere, specificandosi [...] .
La vista nova (Pd XXXIII 136), la straordinaria visione che D. inutilmente s'ingegna d'interpretare, simile al geometra tutto inteso a misurar lo cerchio, conduce, attraverso la simbologia della ‛ circulazione ' trinitaria in cui traspare l'effigie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La musica nel pensiero pitagorico
Carlo Serra
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’individuazione matematica delle consonanze, sistematizzata [...] di misurazione: come studiare le regole che stringono l’articolazione dei suoni attraverso uno strumento, come accade per il compasso del geometra o per la bilancia con cui opera il fisico?
L’esito finale di tale riflessione, che il mito adombra tra ...
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geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...