- Premio conferito a personalità di tutto il mondo che si siano distinte con lavori di eccezionale valore nel campo della matematica. La costituzione di un fondo destinato all’assegnazione annuale del [...] dei premiati è stata aperta nel 2003 dal francese Jean-Pierre Serre, per i suoi contributi alla topologia, alla geometriaalgebrica e alla teoria dei numeri. Nel 2004 sono stati premiati Michael Francis Atiyah e Isadore M. Singer, nel 2005 Peter ...
Leggi Tutto
Matematico francese naturalizzato statunitense (Parigi 1906 - Princeton 1998), fratello di Simone. Prof. alle univ. di Strasburgo (1933-40), di San Paolo del Brasile (1945-47), di Chicago (1947-58) e, [...] di Princeton, fu uno dei fondatori del bourbakismo. Tra i suoi numerosi campi di ricerca vanno ricordati la geometriaalgebrica, le varietà kähleriane, la teoria dei numeri; essenziali sono i suoi contributi all'analisi armonica, alla teoria della ...
Leggi Tutto
Fisica
La circostanza per la quale una data relazione tra grandezze fisiche rimane invariata per particolari trasformazioni di variabili; il termine è anche usato come sinonimo di conservazione.
Matematica
Principio [...] di i. del numero Enunciato da H. Schubert (1876), recita che «Il numero delle soluzioni di un problema di geometriaalgebrica, al variare dei dati con continuità, se è finito si mantiene costante (purché ogni soluzione sia contata con la dovuta ...
Leggi Tutto
Okounkov, Andrei. – Matematico russo (n. Mosca 1969). Ha conseguito nel 1995 il Ph.D. in matematica presso la Moscow State University. Prof. di matematica alla Princeton University. Nel 2006 ha ricevuto [...] i suoi contributi nell’ambito del calcolo delle probabilità, della teoria delle rappresentazioni dei gruppi e della geometriaalgebrica, che hanno permesso di relazionare tra loro queste diverse aree della matematica. I suoi lavori hanno consentito ...
Leggi Tutto
Matematico francese (Johannesburg 1909 - Parigi 1984); prof. all'univ. di Parigi e uno dei fondatori del gruppo N. Bourbaki. L'attività di C. riguarda i varî rami dell'algebra. In geometriaalgebrica ha [...] certe classi di gruppi finiti, non ciclici, che vengono appunto chiamati gruppi di Chevalley. Tra le opere, Fondements de la géométrie algébrique (1958), Fundamental concepts of algebra (1956; trad. it., 1964), Théorie des groupes de Lie (1968). ...
Leggi Tutto
Matematico tedesco (n. Gelsenkirchen 1954), professore all'università di Wuppertal (1982-84) e alla Princeton University (1984-94), quindi (dal 1994) direttore del Max-Planck-Institut für Mathematik di [...] Bonn. Ha dato importanti contributi alla geometriaalgebrica e alla teoria dei numeri dimostrando la congettura di Mordell, passo fondamentale nella successiva dimostrazione del grande teorema di Fermat (v.). Per tale dimostrazione ha ricevuto nel ...
Leggi Tutto
Matematico (Edimburgo 1903 - Cambridge 1975), studiò a Edimburgo, a Cambridge e nelle università statunitensi di Princeton e di Baltimora; prof. all'univ. di Cambridge (dal 1936), è stato uno dei più illustri [...] studiosi di geometriaalgebrica in Gran Bretagna. Tra l'altro, è l'ideatore della teoria degli integrali armonici, che costituisce un efficace strumento per indagare i caratteri topologici di una varietà. Membro della Royal Society dal
1938
Autore ...
Leggi Tutto
Matematico (n. Amsterdam 1903 - m. 1996), prof. nell'univ. di Groninga, poi di Lipsia, e dal 1951 a Zurigo. Uno dei più illustri algebristi contemporanei, autore del classico trattato Moderne Algebra (2 [...] Einführung in die algebraische Geometrie (1939) costituisce il primo tentativo di ricostruzione, con lo strumento dell'algebra moderna, dei risultati già conseguiti per via sintetica dalla geometriaalgebrica italiana. Altra sua opera: Mathematische ...
Leggi Tutto
Matematico (Trieste 1901 - Padova 1968); prof. (dal 1942) di geometria analitica nell'univ. di Firenze e poi in quella di Padova. I suoi studî riguardano specialmente la geometriaalgebrica classica; è [...] , dimostrato da M. con eleganti deduzioni, secondo il quale l'ipersuperficie algebrica di ordine n è unirazionale a patto che la dimensione di essa sia abbastanza grande rispetto a n. Tra le opere: Algebra astratta e geometriaalgebrica (1953). ...
Leggi Tutto
Matematico (Napoli 1915 - Firenze 2015), prof. (1947) di geometria analitica all'univ. di Napoli, poi di algebra a Firenze. Autore di numerose ricerche, specialmente di teoria dei gruppi e di geometria [...] algebrica classica; fra le opere: Fondamenti di teoria dei gruppi (1965-70). Socio nazionale dei Lincei (1977). ...
Leggi Tutto
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...