Matematico (Rouen 1844 - Versailles 1889); ufficiale di artiglieria, insegnò all'École polytechnique (1873-86). Si occupò di geometriaalgebrica, geometria della retta, teoria dei numeri, ma anche di questioni [...] sulle serie, funzioni ellittiche, equazioni differenziali. Socio straniero dei Lincei (1887) ...
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Matematico inglese (Cambridge 1866 - ivi 1956), prof. di astronomia e geometria all'università di Cambridge (1914-36). Cultore di geometriaalgebrica, contribuì efficacemente alla formazione di una scuola [...] che ebbe molti punti di contatto con la scuola geometrica italiana. ...
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Matematico (n. Pisa 1175 circa - m. 1235 circa). È da considerarsi, per il suo Liber abbaci (1202; rielaborato nel 1228) e per la sua Practica geometriae (1220) tra i più grandi matematici del Medioevo. Influenzato [...] conigli, e detta appunto successione di F.), a questioni varie di algebra e di geometria. Nella parte algebrica il F. utilizza sia gli Elementi di Euclide (per la rappresentazione geometrica delle quantità), sia il Liber embadorum di Abrāhām ben Ḥiyā ...
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(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] differenziali, App. V).
La teoria delle e. algebriche è presentata invece nella voce algebra (II, p. 421) e nelle voci dedicate specificamente alle e. algebriche lineari e al loro significato geometrico: determinanti (XII, p. 691) e coordinate (XI ...
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RIEMANN, Bernhard
Guido Castelnuovo
Matematico, nato a Breselenz (Hannover) il 17 settembre 1826. Compiuti gli studi classici, nella primavera del 1846 s'iscrisse, per desiderio del padre, alla facoltà [...] 1857) sulle funzioni abeliane, dove sono studiate le funzioni algebriche di una variabile e i loro integrali. Invece di essere dedotto da osservazioni o esperienze; in questo punto la geometria si appoggia sulle scienze fisiche.
L'opera del R., "la ...
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Matematico belga, nato a Bruxelles il 3 ottobre 1944. Ha studiato all'Athénée Adolphe-Max e all'Université libre de Bruxelles, dove ha conseguito il dottorato in scienze matematiche. Membro invitato (1968) [...] una limitazione superiore per il numero dei punti di una varietà algebrica su un campo finito. A lui è dovuta la dimostrazione relazioni tra le soluzioni di equazioni algebriche in aritmetiche modulari e la geometria delle superfici, e quindi tra ...
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SEGRE, Corrado
Alessandro Terracini
Matematico, nato a Saluzzo il 20 agosto 1863, morto a Torino il 18 maggio 1924. Professore di geometria superiore all'università di Torino dal 1888 alla morte, esercitò [...] sui quali quelle proprietà si deducono spesso in modo semplice e perspicuo. Nacque così, essenzialmente per la geometria su una curva algebrica (v. curve, n. 7), il metodo iperspaziale, accanto ai metodi preesistenti oppure presentatisi in seguito ...
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Equazioni funzionali
JJacques Louis Lions
di Jacques Louis Lions
Equazioni funzionali
sommario: 1. Motivazione ed esempi. 2. Definizione delle soluzioni. 3. Il metodo della trasformazione di Fourier; [...] fuori dell'origine (poiché δ è ‛nulla' fuori dell'origine). Un problema interessante, in cui interviene la geometriaalgebrica, consiste allora nel caratterizzare mediante le proprietà del polinomio P(ξ) la proprietà di ipoellitticità. Tale problema ...
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Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] è un invariante topologico di X noto come K(X). Esso fu introdotto nel 1958 da Grothendieck nell'ambito della geometriaalgebrica e in relazione alle sue ricerche sulle generalizzazioni del classico teorema di Riemann-Roch. Tre anni più tardi Atiyah ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] Di fronte alla richiesta sempre più pressante di rigore algebrico si levavano voci a difendere il ruolo dell’intuizione geometrica (come per esempio nella scuola italiana di geometriaalgebrica). Altri autori, come Leopold Kronecker (1823-91) e Jules ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...