GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] una cattedra all'Università di Torino riuscendone vincitore, cosicché nel novembre del 1857 fu nominato reggente la cattedra di algebra e geometria complementare e nel 1859 ne divenne titolare; quando l'anno seguente essa fu abolita passò a quella di ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] studiati in base alle loro proprietà ortogonali; Complementi di Geometria per gli Istituti tecnici, Livorno 1913; Sopra una altri autori; Sui gruppi di corrispondenza (2,2) sopra una curva algebrica, in Annali di Matem. VI (1928-29), pp.86-112: ...
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PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] di Karl Weierstrass (in Giornale di Battaglini, XVIII (1880), pp. 178-254, 317-357).
Vinse la cattedra di analisi algebrica e geometria analitica all’Università di Palermo nella primavera del 1880 e fu chiamato nell’autunno successivo al medesimo ...
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PADOA, Alessandro
Clara Silvia Roero
PADOA, Alessandro. – Nacque a Venezia il 14 ottobre 1868 da Pellegrino, commerciante, e da Pasqua Levi.
Dopo aver compiuto gli studi superiori nella sezione fisico-matematica [...] Paris 1901, pp. 309-365) e in un ciclo di lezioni all’Università di Roma (Riassunto delle conferenze su l’Algebra e la Geometria quali teorie deduttive, Roma 1900). In questa sede, caratterizzato l’aspetto formale di una teoria deduttiva, definiva l ...
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FAVERO, Giovanni Battista
Enzo Pozzato
Nacque a Crespano Veneto (ora Crespano del Grappa, in prov. di Treviso) il 27 giugno 1832, da Pietro e da Candida Gianese. Le ristrettezze economiche lo costrinsero [...] di esso, e ciò in base ad un semplicissimo teorema di geometria elementare. Inoltre il F. osservava che il diagramma delle forze si approssimazioni delle radici reali di un'equazione algebrica o trascendente. Molto successiva, sempre nel settore ...
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LO CASCIO, Girolamo
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bagheria, presso Palermo, il 29 apr. 1894 da Sante e Giuseppina Arena. Completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] dell'Università di Palermo, dove frequentò anche i corsi di analisi algebrica, analisi infinitesimale e geometria analitica, discipline che stimolavano il suo interesse e che avrebbero costituito la solida base fisico-matematica che in seguito gli ...
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CANOVAI, Stanislao
Piero Delsedime
Nacque a Firenze il 27 marzo 1740. Entrato come novizio nell'Ordine degli scolopi, studiò a Firenze e a Pisa sotto la guida dei padri Odoardo Corsini e Carlo Antonioli, [...] di Modena, è interessante perché, oltre a parti che si possono considerare più elementari di aritmetica, algebra e geometria analitica (incluso un breve e chiaro Trattato analitico delle sezioni coniche), vi si trova una trattazione sistematica ...
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LOTTERI, Angelo Luigi
Alessanda Ferraresi
Nacque a Bollate, alle porte di Milano, il 24 nov. 1760 da Giuseppe, medico, e da Anna Riva.
Alla sua educazione e istruzione provvidero principalmente gli [...] .
Proprio per il suo evidente distacco dall'attività politica, il restaurato governo austriaco lo destinò alla cattedra di algebra e geometria del ginnasio di Como, incarico che durò comunque pochi mesi, per il ritorno dei Francesi. Alla riapertura ...
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FIOR, Antonio Maria
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Pellegrino, maestro, a Venezia, nell'ultimo quarto del sec. XV.
Per certo si ha notizia che, nei primi anni del '500, il F. frequentò a Bologna [...] matematica così avanzata espressa nella Summa de arithmetica, geometria, proportioni et proportionalità (1494) di L. (a Venezia dal 1534), invitandoli alla risoluzione di problemi algebrici che, appunto, erano "solvibili" mediante la nuova regola. ...
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CALLEGARI, Pietro
Piero Delsedime
Piero Zama
Nacque a Faenza il 9 ott. 1796 da Domenico e da Maria Marchetti. Nel seminario faentino, che godeva di buona fama e già aveva avuto tra gli alunni Vincenzo [...] metodi dell'analisi infini esimale alla soluzione di problemi geometrici, prospettata in questo lavoro, trova conferma anche in finite, molto diffuse nell'Ottocento nell'ambito dell'analisi algebrica, ed utilizzate già da Lagrange e Lacroix. In ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...