FANO, Gino
Francesco Lerda
Nacque a Padova il 5 genn. 1871 (coetaneo, anche nel giorno, con Federigo Enriques), da Ugo e da Angelica Fano.
Il padre, volontario garibaldino, lo iscrisse al collegio militare [...] fu assistente a Roma di G. Castelnuovo (1894-99), professore di algebra e geometria analitica a Messina e dal 1901 prima straordinario e poi ordinario di geometria proiettiva e descrittiva all'università di Torino.
Successivamente tenne quasi sempre ...
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CATALDI, Pietro Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna il 15 apr. 1552 da Paolo, emerito cittadino bolognese.
Compiuti gli studi di matematica nella città natale, ottenne giovanissimo l'incarico [...] si vuol calcolare.
Tra le numerose altre opere (più di trenta) in cui si pose problemi di vario genere, dall'algebra alla geometria piana e solida, e in cui si adoperò a correggere gli errori di altri matematici difendendo Euclide e Archimede, vanno ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] matematica), di cui fu vicedirettore dal 1963 al 1966. Per vari anni fu anche direttore del Gruppo nazionale di algebra e geometria del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR), a partire dalla sua istituzione, nel 1964. Dal 1964 al 1968 e dal ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] settore dell’analisi matematica, con il M. e Caccioppoli, ma anche, rispettivamente, della geometria, della fisica-matematica e dell’algebra. Il periodico raggiunse abbastanza presto un’ottima reputazione internazionale.
Anche in questo caso, così ...
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LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] del corso e il suo insegnamento affrontò temi di geometria differenziale e di teoria dei numeri e delle funzioni ellittiche inediti o difficilmente reperibili quali l'introduzione e la parte algebrica del Liber abaci di L. Fibonacci (II, pp. ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] una cattedra all'Università di Torino riuscendone vincitore, cosicché nel novembre del 1857 fu nominato reggente la cattedra di algebra e geometria complementare e nel 1859 ne divenne titolare; quando l'anno seguente essa fu abolita passò a quella di ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] studiati in base alle loro proprietà ortogonali; Complementi di Geometria per gli Istituti tecnici, Livorno 1913; Sopra una altri autori; Sui gruppi di corrispondenza (2,2) sopra una curva algebrica, in Annali di Matem. VI (1928-29), pp.86-112: ...
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PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] di Karl Weierstrass (in Giornale di Battaglini, XVIII (1880), pp. 178-254, 317-357).
Vinse la cattedra di analisi algebrica e geometria analitica all’Università di Palermo nella primavera del 1880 e fu chiamato nell’autunno successivo al medesimo ...
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PADOA, Alessandro
Clara Silvia Roero
PADOA, Alessandro. – Nacque a Venezia il 14 ottobre 1868 da Pellegrino, commerciante, e da Pasqua Levi.
Dopo aver compiuto gli studi superiori nella sezione fisico-matematica [...] Paris 1901, pp. 309-365) e in un ciclo di lezioni all’Università di Roma (Riassunto delle conferenze su l’Algebra e la Geometria quali teorie deduttive, Roma 1900). In questa sede, caratterizzato l’aspetto formale di una teoria deduttiva, definiva l ...
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FAVERO, Giovanni Battista
Enzo Pozzato
Nacque a Crespano Veneto (ora Crespano del Grappa, in prov. di Treviso) il 27 giugno 1832, da Pietro e da Candida Gianese. Le ristrettezze economiche lo costrinsero [...] di esso, e ciò in base ad un semplicissimo teorema di geometria elementare. Inoltre il F. osservava che il diagramma delle forze si approssimazioni delle radici reali di un'equazione algebrica o trascendente. Molto successiva, sempre nel settore ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...