SACCHERI, Giovanni Girolamo
Clara Silvia Roero
– Nacque a San Remo fra il 4 e il 5 settembre 1667 da Maria (di cui è ignoto il cognome) e da Giovanni Felice, notaio. Fin dall’infanzia Saccheri si [...] . de l’Hôpital che ne diede per via analitica la dimostrazione, elogiò le altre soluzioni di Saccheri di Matematiche, LII (1914), pp. 229-251; H. Bosmans, Le géomètre Jérôme Saccheri S. J. (1667-1733), in Revue des questions scientifiques, 1925 ...
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ROTA, Giancarlo (Gian-Carlo)
Fabrizio Palombi
– Nacque a Vigevano il 27 aprile 1932, figlio primogenito dell’ingegnere Giovanni e di Luigia Facoetti.
Il padre fu un uomo coltissimo, amante della filosofia, [...] combinatori riguardanti l’algebra, la topologia e la geometria. Altri suoi importanti contributi furono una nuova lo scientismo discutendo animatamente con importanti esponenti della filosofia analitica statunitense (Damiani et al., 2009, pp. 198- ...
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VITALI, Giuseppe
Enrico Rogora
– Nacque a Ravenna il 26 agosto 1875 da Domenico e da Zenobia Casadio.
Nel 1895 si iscrisse alla facoltà di matematica presso l’Università di Bologna dove conobbe Cesare [...] di tutti e tre i casi. In Sopra la serie di funzioni analitiche (in Annali di matematica pura ed applicata, X (1904), pp. 65 fu però la teoria delle funzioni reali ma la geometria differenziale. Concepì infatti un originale e ambizioso programma per ...
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VALLEBONA, Alessandro
Davide Orsini
Nacque a Genova il 2 marzo 1899. Le fonti non riportano i nomi dei genitori.
Si laureò in medicina nel 1923 presso l'Università di Genova e ottenne la specializzazione [...] questo modo Vallebona riuscì ad analizzare in maniera analitica le pliche mucose e particolarmente il disegno coincideva con l’asse dello strato. Sfruttando principi di geometria proiettiva, con la pendolazione del tubo radiogeno, venivano eliminati ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] secondo e il terzo (che riprendono l'opera del 1734) la geometria piana e solida; il quarto le sezioni coniche, gli isoperimetri, a una risposta, secondo il suo solito molto analitica (Animadversiones criticae in Epistolam apologeticam r. p. ...
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MONFORTE, Antonio
Federica Favino
– Nacque il 28 maggio 1644 a Laurito, nel Cilento, da un ramo della famiglia dei duchi feudatari di quella baronia fin dal XIV secolo.
Compiuti i primi studi a Potenza [...] , in polemica con i metodi impiegati da Eratostene e da F. Maurolico, un sistema fondato «sulla purissima geometria […] mediante la dottrina analitica» (Rak, 2000, p. 124). Utilizzando un telescopio con micrometro filare per determinare l’altezza del ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] le quantità delle masse, dei volumi e delle densità; poter trasferire queste quantità nel linguaggio analitico; poter istituire tra le quantità rapporti geometrici o aritmetici (p. 9). Ma il B. aggiunge che non mancano problemi, né fisici, né ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] in base alle loro proprietà ortogonali; Complementi di Geometria per gli Istituti tecnici, Livorno 1913; Sopra una [1946], pp. 145-150). Geniale il suo concetto di isotropia analitica per lo studio delle equazioni lineari a derivate parziali, che gli ...
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DE SCOLARI, Francesco Feliciano
Gabriella Belloni Speciale
Nacque, intorno all'anno 1470, a Lazise (prov. Verona) sul lago di Garda, da Domenico. Giovanissimo, forse già al decimo anno d'età, si trasferì [...] un'"arte" fin'allora considerata parte integrante della geometria e che andava invece riletta quale oggetto di studio D., rispetto a questi non ometteva il corredo di una analitica descrizione che ne permettesse anche la costruzione.
La morte colse ...
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DE LUCA, Ferdinando
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Serracapriola (Foggia) il 13 ag. 1783 da Antonio, giurista, e da Emmanuela De Luca. Studiò dapprima presso i seminari di Troia e di Larino, per [...] delle scienze di Napoli, 1840; Memoria per rivendicare all'Italia tutta l'antica geometria, Napoli1842; Nuovo sistema di studi geometricianaliticamente dedotti dallo svolgimento successivo di una sola equazione, ibid. 1847; Considerazioni generali ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...