Matematico greco, autore di numerosi trattati, operò attorno al 300 a. C. nella colonia di Alessandria, allora di recente fondazione. E. è particolarmente noto per un'opera, gli Elementi (v.), contenente [...] e assiomi fossero in grado di costituire i punti di partenza da cui dedurre con assoluta certezza l'intera costruzione del corpo di conoscenze aritmetiche e geometriche, ed è probabile che il compendio assiomatico di E. fosse concepito per risolvere ...
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Grande esplosione primordiale dalla quale l’Universo (➔) si sarebbe formato a partire da uno stato iniziale di altissima densità e temperatura, cui sarebbe seguita una rapida espansione (v. fig.).
La teoria [...] con la radiazione, caratterizzato da una temperatura assoluta T. Questa diminuisce in modo inversamente big-bang
La fisica quantistica non consente di definire la geometria dell’Universo durante una prima brevissima fase della sua evoluzione ...
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In geometria, curva piana, luogo dei punti equidistanti da un punto fisso O, detto centro della c.; la superficie piana da essa racchiusa è il cerchio. La distanza costante dal centro a un punto qualsiasi [...] se α è misurato in gradi sessagesimali.
Tra le proprietà geometriche della c. una delle più notevoli è la cosiddetta proprietà ciclici descrivono una conica immaginaria detta c. assoluta o cerchio assoluto.
Dato un triangolo qualsiasi (ABC, in fig ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] rifondano il linguaggio dell'a., con un'assoluta indipendenza dalla tradizione precedente, sia sotto il profilo codificata come minimal art: un repertorio di geometria solida prevalentemente angolare, generalmente sovradimensionata, usato serialmente ...
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GALILEI, Galileo
Roberto MARCOLONGO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Da Vincenzo Galilei (v.) e da Giulia degli Ammannati, nacque Galileo in Pisa il 15 febbraio 1564. Dal padre ereditò il gusto per la musica [...] le sue ricerche: tali ad es. l'uso del compasso geometrico e militare, meccanica, prospettiva, arte militare. Il suo modo verità matematiche. In questo campo la nostra conoscenza è assoluta: "di quelle poche intese dall'intelletto umano credo che ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] dalla prospettiva del tempo, così come la geometria e l'astronomia sottraggono la misura delle grandezze che per l'universo si squaderna" (Dante). Esso è la prima e assoluta Bontà, dalla quale tutte le cose create derivano per effusione, e alla ...
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Definizione. - L'architettura è insieme l'arte e la tecnica di costruire gli edifici. Nelle definizioni scolastiche e nelle rappresentazioni simboliche che ad essa si riferiscono, talvolta la vediamo posta [...] di un edificio ed il suo insieme e la scala assoluta o relativa in cui è concepito; vi entrano gli espedienti vastità, come in teatri, chiese, ecc.
Parlando dei concetti geometrici, potrà dirsi che i due tipi principali della composizione sono quelli ...
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Rappresentazione grafica delle forme. È un modo di esprimersi universale, le cui prime manifestazioni precedettero la parola scritta e vennero via via sviluppandosi verso scopi utilitarî da un lato, e [...] è lo spessore delle linee di contorno, tanto in via assoluta quanto relativamente a quello delle linee d'ombra. Una tecnici o per gli artisti. Il metodo scientifico si basa sulla geometria, che sola può fare del disegno uno strumento di precisione. L ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] è unico nel suo amore di sintesi, nella semplificazione assoluta, che permette ai volumi di spiegare tutta la loro intrinseca bellezza. Riposo, serenità imperturbata vivono entro la chiara geometria dei volumi, la purezza delle proporzioni, il nitore ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] dei vecchi arazzi, ma i disegni sono generalmente motivi geometrici regionali o di stile asiatico. In alcuni centri della la riforma del 19 febbraio 1861.
Non vi ha concordia assoluta tra gli studiosi del diritto pubblico russo per quanto riguarda l ...
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geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
quota
quòta s. f. [dal lat. quota (pars) «quanta (parte)», femm. di quotus: v. quoto]. – 1. La parte di una somma globale di denaro dovuta da ciascuno dei partecipanti a un’attività, o a un diritto, che comporta la spesa o lo stanziamento...