L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] dagli esperimenti: "È pericoloso ‒ sosteneva ‒ che un fisico sviluppi troppo gusto per la geometria", dato che in fisica "quasi mai si può avere precisione o assoluta certezza" (pp. 43-44); al contrario, egli sosteneva la necessità che "l'esattezza ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] stesso perché fu scritto con il metodo della sintesi come tutta la geometria dovrebbe essere. E dal tempo in cui scrissi quel libro, ho . L'ipotesi del Libro III, che afferma la quiete assoluta del centro del sistema del mondo, avvicina l'opera di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Myles W. Jackson
I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Fino all'inizio del XIX sec., gli esperimenti di fisica erano effettuati in [...] . In breve, si cercava di creare una scala termodinamica assoluta di temperatura affidabile per tutte le misure del calore.
Il la quale aveva conseguito nel 1870 il dottorato in geometria sintetica. In seguito, Loewenherz lavorò per diciassette anni ...
Leggi Tutto
Hilbert, David
Hilbert ⟨hìlbërt⟩ David [STF] (Königsberg 1862 - Gottinga 1943) Prof. di matematica nell'univ. di Gottinga (1895); socio straniero dei Lincei (1903). ◆ Azione di H.-Einstein: v. gravità [...] che s’interpretano come la densità in r, la velocità media in r e la temperatura assoluta T0(r)=b0(r)-1/kB in r (con kB costante di Boltzmann); m denota der Geometrie (“Fondamenti della geometria”, 1899) riformulò la geometria euclidea mantenendone ...
Leggi Tutto
concetto
concètto [Der. del part. pass. conceptus del lat. concipere, comp. di cum "insieme" e capere "prendere", complessivamente "accogliere in sé", e quindi "pensiero, in quanto concepito dalla mente"] [...] metrizzabile: è il caso di una grandezza fisica quale la temperatura assoluta, il modulo di una velocità, ecc.: v. teoria: VI non è possibile dare una esplicita definizione (per es., nella geometria ordinaria sono c. primitivi il punto, la retta, il ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] Si può comunque notare la nettezza con la quale al-Ǧuwaynī classifica i geometri (alcuni? uno solo?) e i teologi da una parte, e i teoria in cui la spinta è un accidente in qualche modo assoluto della sostanza atomica.
b) La nozione di attrazione. Uno ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] alla teoria dell’unicità della forma e della sua più assoluta immutabilità.
Il modello cui si ispirava Burleigh è quello della perspectiva; il ricorso alla perspectiva e alle leggi geometriche della diffusione della luce non fu limitato a Roberto ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] figuri nell'analisi dell'urto come l'inverso della resistenza assoluta opposta dal corpo urtato, e non come funzione dell'intensità , la traduzione latina dell'Ottica era ben conosciuta dai geometri e dai fisici del XVII secolo. A livello propriamente ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] fondamentale importanza sia in topologia sia in geometria algebrica. Negli anni successivi, il francese e di un numero con al più k fattori primi, con k costante assoluta. In modo pressoché identico egli prova l'esistenza di infiniti primi p tali ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] , tuttavia, si apprezza e difende un purismo geometrico analogo a quello che caratterizza la scienza gesuita ricevuti garantendo, attraverso le loro scoperte e i loro metodi, «l’assoluta superiorità» militare e politica (pp. 16 e 100-101). Con ...
Leggi Tutto
geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
quota
quòta s. f. [dal lat. quota (pars) «quanta (parte)», femm. di quotus: v. quoto]. – 1. La parte di una somma globale di denaro dovuta da ciascuno dei partecipanti a un’attività, o a un diritto, che comporta la spesa o lo stanziamento...