Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] Mesolitico, indicano invece lo sfruttamento del principio della leva per imprimere il movimento. La constatazione che il legno legate all'uso di contrassegni d'argilla, di diverse forme geometriche, che si ritrovano nel Vicino Oriente a partire dal IX ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] rinascite, il movimento umanistico (e prevalentemente letterario) che va dalla seconda generazione del XIV alla fine del XVI sec., ci un periodo in cui l''economia' perseguita dai geometri, costruttori questi di sistemi par excellence, sarebbe stata ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] grammatica, retorica, dialettica (trivium), musica, geometria, astronomia, matematica (quadrivium), secondo quanto afferma lo studio dei corpi celesti e come fine la conoscenza del loro movimento. In quanto arte, la medicina, secondo la concezione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] in pubbliche discussioni. Oltre a giustificare aspetti della geometria dei continenti, della loro geologia e della distribuzione del decennio successivo Arthur Holmes (1890-1965) ipotizzò che le correnti di convezione responsabili dei grandi movimenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Arsenale di Venezia e i cantieri navali della marina
Pasquale Ventrice
Il luogo dell’«immenso lavoro»
Si è giustamente asserito che l’Arsenale di Venezia sia stato il luogo «dell’immenso lavoro» non [...] del 1692 che dimostra l’identità fra velaria e catenaria comune e illustra le principali proprietà geometriche e fisiche delle due curve); tutti questi aspetti contribuirono a formare le norme necessarie a regolare il governo della nave in movimento ...
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teologia
Dal lat. theologia, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεός «dio» e λόγος «discorso». In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con [...] raggruppamento del «trivium» (grammatica, dialettica, retorica) e del «quadrivium» (aritmetica, geometria, far risplendere la sua luce. Presa essa stessa in questo movimento, la t. consiste in definitiva nell’attraversare le differenti espressioni ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] specificatamente alla geometria e alle figure geometriche. Il D., fra l'altro, tenta di dare una dimostrazione della quadratura del cerchio. luna e il movimento delle maree.
Particolare importanza, nella vasta ed eterogenea produzione del D., hanno le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] n dimensioni.
Nel poderoso volume Fondamenti di geometria a più dimensioni [...] del 1891, tradotto in tedesco tre anni dopo, gravita in un’orbita propria, lamentava che in Italia un movimento di studi logici
non si può ancora segnalare; ché eccetto ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] anypexairétōs), cioè si occupa di ciò che è in movimento, e non è né astratto (secondo la considerazione) precisamente, l'anima è costituita dalle due serie geometrichedel primo numero pari e del primo numero dispari fino ai rispettivi cubi (cioè 2 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] grande rilievo nel corso della rinascita del XII secolo. In seguito al vasto movimento di riforma della vita monastica, le astrologia, mentre i suoi architetti erano molto interessati alla geometria e conoscevano il De architectura di Vitruvio.
Tra ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...