Narratori italiani e scrittura dell’estremo
Daniele Giglioli
Letteratura e realtà: un rapporto in crisi
Che cos’è la scrittura dell’estremo? Non uno stile, non un genere, non una poetica, non una scuola [...] sarai qua»), dell’enumerazione (N. Vallorani, Snuff movie, nella raccolta Tutti i denti del mostro sono perfetti, 1997, p. 160: «Un , nella sua variante di genere, è necessariamente una geometria piana, bidimensionale. L’ambiguità è bandita, la nuance ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] culto, praticato anche dai primi Ottomani, delle tombe dei compagni del Profeta morti fuori le mura di C. Tra i martiri insieme un grande senso di movimento.
La decorazione architettonica è forza resta nella perfetta geometria delle proporzioni.
L’ ...
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sapere (savere)
Alessandro Niccoli
Le presenze di s. nell'opera, canonica o no, di D. assommano a 541 (Rime 43, Rime dubbie 20, Vita Nuova 46, Convivio 159, Inferno 71, Purgatorio 73, Paradiso 44, Fiore [...] saprebbero l'a.b.c., e vorrebbero disputare in geometria; Pg IV 96 Più non rispondo, e questo so II V 17 lo qual movimento [quello della rivoluzione diurna ti cal cotanto / ... sappi ch'i' fui vestito del gran manto; Pg I 72 e 73 libertà va cercando, ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] definizione di Aristotele (Metafisica, 1015 a), il principio del loro movimento, nascono, si sviluppano, in conformità a leggi non azioni umane come si conoscono quelle delle grandezze in geometria". Secondo Hobbes, le leggi di natura non sono ...
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Crescita cristallina
CCarlo Paorici
Maurizio Masi
Crescita da liquidi, di Carlo Paorici
Crescita da fase vapore, di Maurizio Masi
Crescita da liquidi
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Aspetti fondamentali: [...] flussi di calore tra le fasi non modifichino nel tempo la geometria dell'interfaccia. Noto approssimativamente il campo termico (v. Müller ). L'asta ruota, generando così un movimento convettivo del liquido che favorisce la stabilità interfacciale e ...
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Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] letti come propositivi di un’interpretazione ‘strumentalista’ del ruolo dei modelli geometrici nell’astronomia.
Dopo la morte di Proclo, su una singola sfera, mentre ciascun pianeta ha un movimento suo proprio. L’altro scolio riferisce che Marino citò ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA (v. vol. vii, p. 1062)
E. Greco
P. Sommella
p. 1062). Grecia. - Il complesso di norme che regolano la pianificazione urbana viene indicato con il [...] e irregolare.
In realtà la forma urbana geometrica, per il continente greco, fu una «conquista» del V sec. a.C., quando Ippodamo realizzò dei livelli marini ha dimostrato come il movimento di abbassamento delle coste sarde abbia sommerso parte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La rivoluzione del moschetto
Gregorio Paolo Motta
Uno stratega ha, indipendentemente dall’epoca in cui vive, il problema di battere il nemico sul campo di battaglia. La tattica da impiegare per ottenere [...] borgognoni impreparati. Inoltre, potevano assumere formazioni geometricamente differenti come triangoli, quadrati, rettangoli e fisica, coordinazione dei movimenti, agilità e capacità di valutare distanze, direzione e intensità del vento. L’arciere ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] scrittura non più come a un organismo in movimento, ma come a una sorta di macchina da prime nozioni di aritmetica e geometria; ma la cautela in general y natural de las Indias, islas y tierra firme del mar océano, Madrid, Impr. de la Real Academia de ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] con il deciso movimento della Madonna e del Bambino, e l'angustia dello spazio chiuso del rilievo, rispetto alla sette Arti liberali (Grammatica, Dialettica, Retorica, Aritmetica, Geometria, Musica, Astronomia). Anche in questo pergamo, come già ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...