Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] 'icosaedro e la terra al cubo. Il demiurgo dunque ha fabbricato il corpo del mondo a partire da corpi geometrici perfetti, la sfera e i poliedri regolari; e i movimenti e le interazioni dei poliedri sono governati da leggi matematiche, almeno laddove ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Pascal Crozet
Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Introduzione
Fin dai primi sviluppi [...] in Ibn al-Hayṯam e utilizzando gli stessi argomenti, sulla considerazione delmovimento.
Le figure geometriche e le loro proprietà
La percezione stessa delle figure geometriche andò modificandosi a partire dal X sec., e questo fenomeno si manifesta ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] . Per misurare l'ampiezza di questo movimento intellettuale senza precedenti basta pensare alle scuole geometrica dell'algebra del primo e un'interpretazione algebrica della geometriadel Libro II degli Elementi. Se l'espressione 'l'algebra geometrica ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] le altre erano dette 'meccaniche' e richiedevano, nelle loro definizione, il concetto di movimento. Nel corso del XVIII sec. le curve geometriche preferite da Descartes divennero le cosiddette 'curve algebriche', definite da un'equazione polinomiale ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] della Via Lattea. In contrasto con le forme geometriche e architettoniche che erano immaginate dagli Inca nelle costellazioni altri due importanti periodi del calendario inca: quello delmovimentodel Sole dal suo passaggio del 18 agosto al nadir ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] un etere immateriale per fornire una spiegazione unitaria sia delmovimento volontario sia delle forze che agiscono nel microcosmo, . La stessa struttura geometricadel mondo, altro non è che un pallido riflesso della geometria divina.
Al termine ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Aritmetica
Pascal Crozet
Aritmetica
Se ciò che in questa sede intendiamo per aritmetica si ricollega in generale al calcolo con quantità [...] di organizzazione dei trattati, in una sorta di ritorno delmovimento di aritmetizzazione dell'algebra al quale si assiste fin dal algebra, metodi algoritmici per l'estrazione di radice, geometria pratica, analisi combinatoria, ecc., e a questi ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] di coordinate ortogonali egli derivò allora, direttamente dalla geometriadel problema, le equazioni del moto in coordinate polari (r,φ):
[7] , con un movimento medio angolare più lento. Il valore attuale osservato delmovimento medio della Luna ...
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Civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Tracciato continuo delle coniche e classificazione delle curve
Roshdi Rashed
Tracciato continuo delle coniche e classificazione delle curve
Il [...] mediante un movimento per assicurarne la continuità, nozione quest'ultima ormai fondamentale per la discussione del problema dell'esistenza dei punti di intersezione delle curve.
Tuttavia oltre a questi orientamenti interni alla ricerca geometrica e ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] di Galilei e di Torricelli nel campo della scienza delmovimento dei gravi, riprese le tematiche affrontate nel De nel De motu gravium naturaliter discendentium… (in Opera geometrica, Florentiae 1644). Anche questa volta Redi cercò di mediare ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...