Matematico tedesco (Königsberg 1833 - Gottinga 1872). Prof. alla scuola politecnica di Karlsruhe (1858), quindi alle università di Giessen (1863) e di Gottinga (1868). Dopo lavori sull'elasticità (Theorie [...] algebra (Theorie der binären algebraischen Formen, 1872) e digeometria, lasciando in questi campi un'orma profonda: mise in luce il contenuto geometrico della teoria delle funzioni abeliane di B. Riemann (Theorie der Abel'schen Funktionen, 1866, in ...
Leggi Tutto
Matematico tedesco (n. Gelsenkirchen 1954), professore all'università di Wuppertal (1982-84) e alla Princeton University (1984-94), quindi (dal 1994) direttore del Max-Planck-Institut für Mathematik di [...] geometria algebrica e alla teoria dei numeri dimostrando la congettura di Mordell, passo fondamentale nella successiva dimostrazione del grande teorema di (in collab. con Chai Ching-Li, 1990); Lectures on the arithmetic Riemann-Roch theorem (1992). ...
Leggi Tutto
Matematico tedesco (Dresda 1839 - Venezia 1866), prof. alla univ. di Halle; il suo nome è legato soprattutto al completamento di un teorema di B. Riemann, fondamentale per la geometria sopra una curva [...] (De theoremate quodam circa functiones abelianas, 1863): v. Riemann, Bernhard. ...
Leggi Tutto
METAMATEMATICA
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
. Il problema della metamatematica. - Come disciplina specifica, la m. deve la propria genesi (e la propria denominazione) a D. Hilbert, il quale [...] indagine logica, geometrica, algebrica, aritmetica, insiemistica (J. D. Gergonne, K. F. Gauss, J. Bolyai, N. I. Lobačevskij, B. Riemann, G. , come avvenne, per es., ad opera di Euclide per la geometria e di Newton per la meccanica. Le teorie astratte, ...
Leggi Tutto
INVARIANTE
Ugo Amaldi
Concetto matematico generale, legato a quello di trasformazione e presentatosi spontaneamente sia negli sviluppi teorici della geometria e dell'analisi, sia nelle applicazioni [...] traverso la critica riemanniana delle ipotesi che stanno a base della geometria (1854), ha avuto la sua più vasta estensione nella geometria dei cosiddetti spazî del Riemann, cioè di quegli spazî curvi a quante si vogliano dimensioni, in cui, valendo ...
Leggi Tutto
RICCI-CURBASTRO, Gregorio
Matematico, nato di nobile famiglia a Lugo il 12 gennaio 1853, morto a Bologna il 6 agosto 1925. Dopo un breve periodo di studî universitarî a Roma e a Bologna, passò nel 1872 [...] generalizzazione del problema del Riemann sulle funzioni ipergeometriche, aggiunta del Lagrange) e di fisica matematica (proprietà da lui stesso saggiata su importanti problemi digeometria differenziale (applicabilità delle superficie nell'indirizzo ...
Leggi Tutto
La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] di fisica tecnica, digeometria e di disegno meccanico, di setificio, istituite dallo stesso sodalizio (Lacaita 1990).
L’idea di cui Bernhard Riemann, che stabilì con Betti un rapporto ricco di stimoli) e conobbe il funzionamento di molte istituzioni ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. La meccanica del continuo
James Cross
La meccanica del continuo
La trattazione della meccanica del continuo nel XVIII sec., in particolare dell'elasticità e della meccanica [...] geometria del moto) viene espressa chiaramente per la prima volta nell'accelerazione di massa e nell'equazione di longitudinali e trasversali p, q soddisfano quelle che saranno poi chiamate 'equazioni di Cauchy-Riemann':
[1] ∂p/∂x=-∂q/∂y, ∂p/∂y=∂q/∂x, ...
Leggi Tutto
Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (v. vol. VI, p. 308 e S 1970, p. 635)
A. Conticello
Il quadro generale delle conoscenze sull'antica P. - esplorata prevalentemente entro il perimetro [...] Riunione Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, Firenze 1975, p. 151 ss.; H. Riemann, Das vorsamnitische Pompeji Atrien, in BABesch, LIX, 1984, p. 9 ss.; H. Geertman, Geometria e aritmetica in alcune case ad atrio pompeiane, ibid., pp. 31-52; ...
Leggi Tutto
Gravità quantistica
Carlo Rovelli
Qualunque teoria che descriva le proprietà quantistiche, cioè gli aspetti microscopici, granulari e probabilistici, del campo gravitazionale si può definire, in senso [...] elastico. La descrizione matematica di queste deformazioni dello spazio-tempo è stata data da Einstein usando la geometria riemanniana, ossia la matematica degli spazi curvi sviluppata dal tedesco Georg Friedrich Bernhard Riemann nel 19° secolo. In ...
Leggi Tutto
riemanniano
〈rim–〉 agg. – Relativo al matematico ted. Bernhard Riemann 〈rìiman〉 (1826-1866): geometria r. (o di Riemann o ellittica), tipo di geometria non euclidea nella quale non esistono rette parallele e, rispetto alla geometria euclidea,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...