Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] del nostro corpo uscirà del sangue. Dal punto di vista geometrico questo dovrebbe apparire strano perché il volume totale del nostro sangue che la distribuzione dei vasi sanguigni non può essere semplicemente euclidea e che le superfici devono essere ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria pratica
Hélène Bellosta
Geometria pratica
Nella classificazione delle scienze di al-Fārābī figura la categoria dei 'procedimenti [...] acquista dignità di disciplina, aprendo ai matematici un nuovo campo di attività in margine alla geometriaeuclidea.
I trattati di geometria pratica non sono opere didattiche rivolte a futuri matematici e rientrano in una tradizione, risalente alla ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] dimostrate vere o false. Questo è il caso della geometriaeuclidea: si può dimostrare che ogni sua proposizione è una (o più) quantità X e Y nella forma X + y2= l e se non ci limitiamo ai numeri interi, allora esistono un'infinità di coppie (X, Y) ...
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Cosmologia
FFrancesco Melchiorri
di Francesco Melchiorri
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La transizione della cosmologia dal 'complicato' al 'semplice' (1970-1980). ▭ 3. Dal 'semplice' al 'complicato' [...] cosiddetto 'paradosso della metrica piatta', cioè di una metrica euclidea in espansione, dato che questa metrica è la soluzione delle contributo energetico alla geometria (cioè al vuoto, dato che l'energia del vuoto non può per definizione diminuire ...
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Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] Erodoto si riferisca a questo genere di conoscenze non scritte quando afferma che la geometria proviene dall’Egitto; in tal caso si tratta è emigrata altrove. Non è detto quindi che la dimostrazione euclidea dell’esistenza dell’incommensurabilità ...
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La grande scienza. Fisica matematica: recenti sviluppi
Gianfausto Dell'Antonio
Fisica matematica: recenti sviluppi
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone [...] non sono prese in considerazione le dimensioni dei corpi celesti e la loro composizione) ma ne fornisce una prima approssimazione. Successivamente si possono considerare modelli più raffinati (per es., considerando Terra e Luna solidi geometrici ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Aritmetica
Pascal Crozet
Aritmetica
Se ciò che in questa sede intendiamo per aritmetica si ricollega in generale al calcolo con quantità [...] di rette e il ricorso a proposizioni euclidee: il suo "valore numerico" (῾adadiyya) resta ignoto agli uomini. Più avanti aggiunge: ciò che non ha un valore numerico è di competenza della geometria e non degli esprimibili (o aperti; maftūḥāt) del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] si arriva così a un'ampia generalizzazione della geometriaeuclidea. Bourbaki può passare al concetto generale di Il seguito tratta la definizione dell'integrale in un intervallo non compatto. Si mostra l'utilità della nozione di convergenza assoluta ...
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La grande scienza. Calcolo delle variazioni
Gianni Dal Maso
Calcolo delle variazioni
Un problema di grande importanza nella matematica pura e applicata è la ricerca dei valori massimi o minimi di grandezze [...] valga la [9] con un esponente p>1, dove ∣η∣ è ora la norma euclidea del vettore η=(η1,…,ηn), definita da ∣η∣2=∣η1∣2+…+∣ηn∣2. Il funzionale F quello del materiale non omogeneo.
Problemi geometrici
Il maggiore problema geometrico del calcolo delle ...
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Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] dei pianeti e delle costellazioni, il ciclo delle stagioni hanno ritmato non soltanto le pratiche agricole e gli usi della vita sociale, ma a oltranza lo spazio fisico tridimensionale della geometriaeuclidea (la res extensa, intesa anzitutto in ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....