Matematico (Sèvres, Parigi, 1783 - Versailles 1864). Fu capitano d'artiglieria dell'esercito francese fino al 1823. I suoi lavori matematici appartengono al periodo formativo della geometriaproiettiva. [...] Fece anche studî chimici sulle polveri (1822-25) ...
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Matematico (Roma 1889 - ivi 1975), fratello di Gaetano; prof. univ. dal 1923, insegnò a Milano e a Bologna; dal 1927 prof. di geometria analitica e descrittiva a Roma; socio nazionale dei Lincei (1947), [...] parte della teoria delle equazioni differenziali e a semplificare i fondamenti della geometria differenziale proiettiva. Vanno ricordate le sue ricerche sulle geometrie da lui chiamate "riemanniane di specie superiore" e sugli spazî a connessione ...
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Matematico italiano (Napoli 1863 - Pavia 1949); prof. univ. dal 1893, ha insegnato successivamente nelle univ. di Torino, Pavia, Milano e di nuovo (1925-35) Pavia. Socio nazionale dei Lincei (1935), presidente [...] dell'Unione matematica italiana. È stato tra gli iniziatori della geometria differenziale proiettiva degli iperspazî. Ha organizzato e diretto l'Enciclopedia delle matematiche elementari (1929-53). ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] , diseguaglianza e somma, coi relativi postulati caratteristici. Tali definizioni non comprenderebbero, p. es., nelle matematiche, la geometriaproiettiva e la topologia, o almeno questi rami della scienza vi si farebbero rientrare solo in via ...
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Matematico, nato a Udine il 30 gennaio 1886, morto a Padova il 13 settembre 1945. Laureatosi in matematiche presso l'università di Padova nel 1908, dal 1920 al 1922, in seguito a concorso, fu straordinario [...] dedicato varî lavori alla revisione dei principî logici della geometriaproiettiva, introducendo tra l'altro la nozione di geometria non staudtiana. Le sue Lezioni di geometria analitica e proiettiva (2 voll., Padova 1941-42), rimaste incompiute, ben ...
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Matematico, nato a Geraci l'11 luglio 1890, morto a San Paolo del Brasile l'8 giugno 1947. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, si laureò in matematiche nel 1913; assistente a Padova di F. Severi, [...] sull'opera di questo formò la sua cultura ed il suo gusto geometrico. Professore di geometriaproiettiva e descrittiva a Catania (1925), a Palermo (1927) e a Pisa (1929), nel luglio 1936 fu comandato a San Paolo del Brasile donde rientrò in Italia ...
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GRUPPO (XVII, p. 1012)
Ugo AMALDI
Nell'ultimo quindicennio le teorie classiche dei gruppi hanno ricevuto scarsi apporti di risultati generali. Fra questi, nel campo dei gruppi continui, spetta un rilievo [...] ; onde, in relazione alla classificazione degli indirizzi geometrici secondo il Klein, risulta che ogni possibile geometria - a gruppo fondamentale continuo finito - è localmente equivalente alla geometriaproiettiva di un opportuno spazio o ad una ...
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Matematico, nato a Roma il 28 settembre 1896, morto a Firenze il 22 giugno 1941. Figlio di Ettore (v.), fu alunno interno della Scuola normale superiore di Pisa, dove fu allievo di U. Dini, E. Bertini, [...] di oltre 120 lavori originali, estendentisi a tutti i campi della geometria differenziale, dal campo metrico iperspaziale alla geometriaproiettiva differenziale, alla teoria geometrica delle equazioni a derivate parziali e dei sistemi di Pfaff o ...
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Matematico italiano (Venezia 1879 - New York 1943). Apportò contributi originali e profondi in molti rami della matematica, come in analisi (riduzione di integrali doppi, estensione alle funzioni additive [...] di gruppi continui) e la geometria differenziale, con l'estensione alla geometria non euclidea di molte proprietà della geometria differenziale classica e alla geometriaproiettiva di molti concetti della geometria differenziale metrica, quali l ...
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Poligono piano con sei vertici e quindi sei lati.
L’ e. regolare (avente tutti i sei lati uguali tra di loro e così tutti gli angoli formati da lati consecutivi) può iscriversi nel cerchio facendo uso [...] OA del cerchio circoscritto. Il suo apotema, OH, è dato da AB∙√‾‾‾‾3/2; se l è la misura del lato, l’area dell’e. regolare vale l2∙3√‾‾‾‾3/2.
In geometriaproiettiva, dati 6 punti A, B, C, D, E, F su una conica (fig. 2), e. di Pascal è la figura ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
proiettivo
agg. [der. del lat. proiectus: v. proietto]. – 1. Genericam., che proietta, che ha forza di proiettare, che ha rapporto con una proiezione. In matematica, relativo all’operazione di proiezione (e anche a quella di sezione) e alle...