Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paideia
Giuseppe Cambiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine paideia si indica il processo educativo dei giovani nell’antica [...] stessi delle matematiche, per ancorarli ad una base più solida. Egli concepisce infatti l’insegnamento non come semplice trasmissione (grammatica, retorica, dialettica) e quadrivio (geometria, aritmetica, astronomia e teoria musicale). Interessante è ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] antica. Poiché l'astronomia ha a che fare con oggetti nello spazio, quindi con la geometria, si fa riferimento alla geometria piana, sferica e solida. Inoltre, si devono calcolare le distanze tra coppie di oggetti, il che comporta un richiamo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le molteplici interpretazioni storiche e filosofiche che si sono succedute nel corso [...] Peurbach e Regimontano sviluppano invece la trigonometria piana e sferica, facendone un’autonoma branca della geometria. Dotati di una solida preparazione umanistica, capaci di tenere corsi universitari su Cicerone e Virgilio, questi autori passano ...
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CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] soprattutto le diverse possibilità dei numeri positivi e negativi nei calcoli algebrici, e il trasferimento di dati rapporti dai numeri alla geometria piana e solida. Anche i suoi studi sul magnetismo e sulla calamita, condotti con metodo rigidamente ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] matematico italiano dell'epoca - e sulla base di una solida preparazione che aveva conseguito attraverso la lettura dei classici scientifici che era un didatta eccellente, vi professò la sua geometria descrittiva.
Il 24 maggio 1795 il L. tenne anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gaetano Filangieri
Adriano Giannola
Filangieri è una figura di primo piano nell’Europa della seconda metà del Settecento: riceve a più riprese Goethe e intrattiene rapporti con il fior fiore dell’intellettualità [...] di relazioni in Europa e nel Nuovo Mondo. In particolare, solida è la relazione a distanza con Franklin, che durante il non furono mai scritti.
L’opera ha una singolare e robusta geometria, che collega i diversi temi specifici ad assiomi e principi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Celebrato come uno dei più grandi maestri di tutti i tempi, Michelangelo incarna la [...] corpi possenti che appaiono in balia degli eventi. Alla solida e rassicurante impalcatura architettonica dipinta sulla volta si contrappone definitivamente la statica concezione della geometria rinascimentale privilegiando una composizione per assi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] matematico pavese Girolamo Cardano, che dal 1534 insegnava a Milano geometria, aritmetica e astronomia; questi, pertanto, invitò Tartaglia a solamente ogni affondata nave, ma una torre solida di mettallo trovata da Nicolo Tartaglia, delle discipline ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Girolamo Saccheri
Vincenzo De Risi
Il matematico Girolamo Saccheri è considerato il primo scopritore (seppure suo malgrado) delle geometrie non euclidee. Nella sua opera principale, Euclides [...] fonti
L’Euclide vendicato s’iscrive in una solida tradizione di commenti rinascimentali e moderni al testo de la statique, 2 voll., Paris 1905-1906.
R. Bonola, La geometria non-euclidea. Esposizione storico-critica del suo sviluppo, Bologna 1906.
A. ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] società e al Vangelo, pur apparentemente semplice, poggiava su una solida conoscenza di autori come F. Fénelon, J.B. Bossuet, J e mostrasse attitudine allo studio della geografia e della geometria. In seguito imparò con facilità le lingue straniere ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
scaloide
scalòide s. m. [comp. di scala e -oide]. – In geometria solida, figura formata da più prismi (o cilindri) sovrapposti, che si introduce per approssimare solidi come la piramide (o il cono). Il termine è usato più raram. in geometria...