Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] e Aydin Guvan, la cui struttura metallica è calcolata da Jean Prouvé (1980-84): una sala gigantesca (55.000 m2) a geometria variabile dalla mole ben occultata all'esterno, in grado di ospitare da 3500 a 17.000 spettatori per manifestazioni sportive ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] di ordine 2. Spesso, quando si parla di p. proiettivo, ci si riferisce senz’altro all’ordinario p. della geometria elementare a cui si aggregano i punti impropri e considerando alla stessa stregua punti propri e punti impropri. Una superficie modello ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] architettura residenziale islamica (D. Sack, in Federico II. Immagine, 1995, p. 300).
Come in genere nelle architetture federiciane, alla geometria dei volumi s'intona il taglio terso della pietra (Catania è un'eccezione). A Castel del Monte un ruolo ...
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Spazio pubblico
Franco Purini
Con l'espressione spazio pubblico si intende in prima istanza quell'insieme di strade, piazze, piazzali, slarghi, parchi, giardini, parcheggi che separano edifici o gruppi [...] irregolarità. Al contrario nelle nuove espansioni prevale un carattere programmatico e regolare dello s. p., inverato in vani dalla geometria semplice e ripetitiva.
Considerando lo s. p. da un altro punto di vista, vale a dire non analizzandone l ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] . Il cantiere di San Petronio, a cura di R. D'Amico, R. Grandi, Bologna 1987; L'art des bâtisseurs romans. La géométrie et les maîtres de l'oeuvre. La construction: les métiers et les outils (Cahiers de Boscodon 4), Paris 1988; Il Sacro convento di ...
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HÄRING, Hugo
Susanna Pasquali
Architetto tedesco, nato a Biberach il 17 maggio 1882, morto a Göppingen il 1° maggio 1958. Compie gli studi presso il Politecnico di Stoccarda e poi di Dresda (1899-1902) [...] anni Venti, pur connotandosi come moderna, l'architettura di H. si fa meno dogmatica, caratterizzandosi per l'abbandono della geometria dei volumi puri e l'uso di materiali edilizi tradizionali, quali il mattone o l'ardesia. Sono di questo periodo ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] rivolte da Apollodoro ai suoi progetti da farlo uccidere (secondo le fonti).
Vitruvio consiglia all’architetto di imparare la geometria, la matematica, la misurazione topografica, la logistica, la contabilità, e la tecnica del disegno, che all’epoca ...
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CASTEL DEL MONTE
A. Cadei
Castello della Puglia, nel territorio del comune di Andria (prov. Bari).L'edificio sorge isolato su una bassa collina tondeggiante che domina l'ondulata campagna circostante, [...] costituire fasi intermedie dello sviluppo nell'impianto ad ali regolari (Krönig, 1978; Cadei, 1989).Analisi del tracciamento geometrico della pianta (Götze, 1991) e del dimensionamento dell'alzato (Tavolaro, 1973) hanno però indicato una base di ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] pratiche della vita corrente, da una parte, e, dall'altra parte, con il mondo astratto dell'aritmetica e della geometria. è poi interessante il fatto che nel generale confluire delle due metrologie greca e romana si siano mantenuti, peraltro ben ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] secondo uno schema triangolare che, tenendo come vertici l'intersezione tra navata e transetto delle tre chiese, determina come baricento geometrico la confluenza tra la via dei Banchi di Sopra e la via dei Banchi di Sotto (Croce del Travaglio), dove ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...