ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] ), pp. 105-110: vengono definiti i polinomi sferici e studiati in base alle loro proprietà ortogonali; Complementi di Geometria per gli Istituti tecnici, Livorno 1913; Sopra una costruzione non archimedea delle omografie piane, in Giornale di Matem ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] F. Ricciardi, F. Pepe, E. Taddei, C. Troya, sicché, quando nel 1837 fu chiamato ad insegnare balistica e geometria descrittiva alla Nunziatella, il colonnello Nocerino ne denunciò al re i pericolosi sentimenti rivoluzionari. Nel 1839 partecipò a Pisa ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] di alternare allo studio della poesia, della filosofia e della teologia, l’apprendimento di nozioni di archeologia, matematica, geometria e scienze naturali. In questo intenso periodo di formazione, durante il quale si trasferì per brevi periodi a ...
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FOSCHINI, Michele
Matteo Lafranconi
Nacque a Guardia Sanframondi (nei pressi di Benevento) il 14 sett. 1711 da Filippo e Geronima Pingue; fu avviato agli studi dal sacerdote P. Piccirilli, che lo condusse [...] disciplina egli riuscì a licenziare opere autonome; fino ad allora viene descritto intento a misurarsi con problemi di geometria e prospettiva e, semmai, autorizzato a "colorire picciole cose" (p. 614).
Come prima prova pittorica gli venne affidata ...
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BIANCHINI, Fedele
Amedeo Ricci
Figlio di Saverio, agrimensore comunale, e di Petronilla Bottoni, nacque a Macerata il 27 ott. 1791; per la sua particolare attitudine alle belle arti fu mandato a Roma [...] nello stesso periodo alcuni monumenti sepolcrali: uno in memoria di suo padre con due figure in bassorilievo rappresentanti la Geometria e l'Agricoltura nella chiesa di S. Giovanni di Macerata, un altro conunissionato dal conte Marcello Gallo per il ...
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MARCHESI, Salvatore
Anna Chiara Fontana
Nacque a Parma il 2 febbr. 1852 da Napoleone, calligrafo, e da Giovanna Quarantelli. L'influente figura dello zio paterno, Luigi, affermato pittore paesaggista, [...] frequentò scuole serali, sostituendo il docente coadiutore di disegno e ornato; diventò assistente della cattedra romana di geometria descrittiva (1871-72) tenuta dal concittadino Guido Dalla Rosa e ottenne l'abilitazione all'insegnamento di disegno ...
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ESCHINARDI, Francesco
Maria Muccillo
Nacque a Roma il 13 dic. 1623. Si conosce il nome del padre, Pietro, ma nulla si sa della madre né della condizione sociale della sua famiglia.
All'età di quattordici [...] e infine dal 1665, senza indicazione dell'anno della fine di questo insegnamento, come lettore di "mathesis cum geometria et astronomia". E in realtà l'interesse dell'E. era rivolto soprattutto alle scienze fisiche e matematiche, discipline ...
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BLASIS, Carlo de (Carlo Blasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] usufruì di buoni maestri sia negli studi umanistici e scientifici, sia in quelli artistici (il Regli parla di tutori in geometria, in letteratura antica e moderna, in varie lingue, in ballo, in musica e in disegno): prova non soltanto della discreta ...
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BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] I-II, Romae 1752; II, I-III, Romae 1754 e Venetiis 1758).
Il B. aveva esordito come traduttore degli Elementi di Geometria del Sig. Clairaut (Roma 1741) e come autore di componimenti d'occasione; restano di lui un tenue "componimento sacro per musica ...
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LEVI, Eugenio Elia
Luca Dell'Aglio
Nacque a Torino il 18 ott. 1883, da Giulio Giacomo e da Diamantina Pugliese, e fu fratello del matematico Beppo. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, si [...] nel solco della scuola di L. Bianchi. In questa direzione devono essere considerati i suoi contributi nel campo della geometria differenziale, tema della tesi di laurea del L. alla Scuola normale (Saggio sulla teoria delle superficie a due dimensioni ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...