POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] al cambiamento dei suoi interessi di ricerca, «è stato detto che la defezione di Pompilj ha costituito una grave perdita per la geometria. Bisogna tener conto però dell’apporto che egli ha dato ai campi in favore dei quali ha trascurato i suoi primi ...
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GUACCI, Michelangelo
Francesca Franco
Nacque a Trani il 14 marzo 1910, figlio primogenito di Giovanni e Isabella Laurora, triestina. Ebbe due fratelli: Antonio (1912-95), che fu scultore, architetto [...] , 1971, fig. 52). I lavori del biennio 1938-39, di minori dimensioni, alternavano, invece, una sintassi geometrica con linguaggi di matrice neoespressionista (Mondana, 1938; Sul carro, 1939; Maschere, 1939).
Inseritosi presto nell'ambiente artistico ...
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LATTES, Giorgina
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 17 ott. 1913 da Enrico e da Ada Segre. La L., la cui famiglia apparteneva all'alta borghesia torinese, crebbe in un ambiente culturalmente aperto e [...] una delle numerose opere che, sempre a partire dal 1966, avrebbero avuto per soggetto la luna.
La strutturazione geometrica delle opere è funzionale alla resa della contrapposizione degli elementi che qualificano lo spazio, in un alternarsi di pieni ...
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DIVINI, Cipriano
Angela Montironi
Figlio di Tardozzo, nacque a San Severino Marche (Macerata) nel 1603; proveniva da una famiglia benestante di artigiani originari della vicina Elcito; fu pittore, attivo [...] , e con lo stemma della città l'altro. L'alzato degli edifici è schernatico, la pianta non ha certo esattezza geometrica, le isole di case sono disegnate in modo convenzionale e molto approssimativo e non mancano altri minori difetti come, ad esempio ...
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MONTESANO, Domenico Alfonso Emmanuele
Romano Gatto
MONTESANO, Domenico Alfonso Emmanuele. – Nacque a Potenza il 22 dicembre 1863 dall’avvocato Leonardantonio, fervente liberale che nel 1860 era stato [...] di soli 6 assiomi, diversi da quelli assunti da Amodeo, e che tra l’altro avevano il pregio di rendere la geometria proiettiva indipendente dal V postulato degli Elementi di Euclide.
Quanti lo conobbero lo descrivono come un uomo mite e buono, dai ...
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NOTTE, Emilio
Rosa Monaco
NOTTE, Emilio. – Nacque a Ceglie Messapica il 30 gennaio 1891 da Giovanni e da Lucinda Chiumenti Fincati.
I genitori, entrambi veneti, si erano trasferiti in Puglia per il [...] (1916; Prisco - Crispolti - De Micheli, 1975), Ritratto di un commilitone (1916-17; Notte, 1996), Piazza d’armi-Sintesi geometrica (1917; Pontiggia, 1998), Soldati in azione (1917; Crispolti, 2000) e La distribuzione del pane (1918; Notte, 1998).
Nel ...
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SEGRE, Corrado
Livia Giacardi
– Nacque il 20 agosto 1863 a Saluzzo da Abramo, industriale della seta, e da Estella De Benedetti, entrambi di famiglia ebraica.
Compì gli studi secondari presso l’Istituto [...] numero qualunque di dimensioni, in Memorie della R. Accademia delle scienze di Torino, s. 2, 1883, vol. 36, pp. 3-86, e Sulla geometria della retta e delle sue serie quadratiche, ibid., pp. 87-157, anche in Opere, III, 1961, pp. 25-126, 127-217) che ...
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BORGONDIO, Orazio
Paolo Casini
Nacque a Saiano, presso Brescia, da Giuseppe, nobile bresciano, e da Francesca Parma il 7 (secondo altri il 19) ottobre 1675.
Dopo le prime scuole entrò nella Compagnia [...] Terrae, Romae 1719; Analyseos elementa exercitationis gratia analytice demonstrata, Romae 1720; De aedium luminibus geometrica exercitatio habita in Collegio Romano..., Romae 1721; Antliarum leges exercitationis mechanicae gratia demonstratae, Romae ...
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DANIELE, Pietro Ermenegildo
Giorgio Israel
Nacque a Chivasso (prov. di Torino) il 13 ott. 1875 da Spirito e da Ernesta Basso. Studiò presso l'università di Torino, allievo di V. Volterra. Si laureò [...] invariabile. Questa nozione, per la sua efficacia tecnica, divenne classica: come ricorda il Cattaneo nel suo necrologio, molti geometri francesi si riferivano alle "reti" con l'appellativo di "surfaces de M. Daniele" (cfr. Sull'equilibrio delle reti ...
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CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] in rapporto alla città e dei moderni edifici termali, il settimo e l'ottavo svolgono rispettivamente un breve corso di geometria ed uno di prospettiva rivolti, senza troppe disquisizioni teoriche, alla pratica degli architetti. Il tono da una parte ...
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geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...