Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] altipiani della Persia di S-O. La loro ceramica (v. anche asia, civiltà antiche; ceramica), singolarmente uniforme, di povero disegno geometrico, scoperta in un primo tempo solo ad el-'Ubaid, è stata ora rinvenuta per tutto il paese e suggerisce una ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] Taccola, e le fortezze, per quanto in alcuni casi ancora ingenue e inattuabili, mostrano soluzioni innovative in cui la geometria è chiamata in causa per dare evidenza alla novità delle proposte - in particolare nel caso delle fortezze circolari - o ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] chiesa (Barsanti, Guiglia Guidobaldi, 1992, p. 137, n. 87). Lo stesso spirito di queste lastre, che, con il loro nitido repertorio geometrico, si diffusero in breve anche al di fuori della capitale bizantina (per es. a Roma in S. Clemente e a Parenzo ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] i bruschi passaggi fra il tuttotondo e la traccia incisa del più leggero stiacciato non a una legge di prospettiva geometrica o ad altri elementi narrativi, bensì all'impegno di creare fieri sbattimenti tra luce e ombra, suscitatori di vortici ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] si è conservato un buon numero di mosaici pavimentali, la cui decorazione più consueta consiste in un intreccio di motivi geometrici e tralci di vite. All'esterno della porta di Damasco gli scavi hanno individuato un bel mosaico di tradizione armena ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] ., A.II.3); vi sono soprattutto notevoli le grandi iniziali di Vere dignum e Te igitur (p. b₁) - a ricchi ornati floreali e geometrici - e la D iniziale entro cui è posta la figura di Davide che suona la ribeca (p. e₁). Tale indirizzo culturale - che ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] parrocchiale di San Benedetto Po (già abbaziale di Polirone), forse risalente al 1070-1080 (Quintavalle, 1991), dalle forme geometriche essenziali, in linea con l'incipiente classicismo del tempo - o raffinati lavori di oreficeria, come il gruppo di ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] delle immagini all'interno della chiesa, grazie al mirabile equilibrio allora raggiunto tra naturalismo e stilizzazione geometrica. Le figure sono nettamente definite da forti contorni e articolate secondo un sistema lineare di intensa vitalità ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] rappresentativa fu Davig Bomberg, che elaborò un linguaggio tipicamente vorticista, spigoloso e duro, con giochi di linee geometriche, ritmi obliqui e colori contrastati (In the Hold, 1913-14). Aderirono al movimento i pittori Christopher Nevinson ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] l'Ilisso. La topografia di quest'area si va chiarendo in questi ultimi tempi, ma finora, per il periodo miceneo e geometrico, nulla va al di là di semplici tombe e di qualche muro nell'area immediatamente a S del peribolo adrianeo dell'Olympèion ...
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geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...