ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] presso l’Art club della capitale.
Schiarita la tavolozza con l’aggiunta di colori vividi e luminosi, e resa più geometrica la scomposizione di matrice post e neocubista – entrambi gli aspetti sono ravvisabili in opere come Cactus in fiore (1946 ...
Leggi Tutto
DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] Shapely (1966, p. 84) abbia avanzato al riguardo dubbi non infondati.
La testa della Madonna presenta una forma geometrica e una colorazione luminosa di stampo pierfrancescano, ma le figure in generale presentano una rigidità estranea al Del Cossa ...
Leggi Tutto
PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] des villes, places publiques dans le monde méditerranéen, a cura di J. Heers, Paris 1985; G. De Angelis D'Ossat, Geometrismo e visualità nell'impianto dell'intero complesso episcopale, in Il Duomo di Pisa e la civiltà pisana del suo tempo, Pisa 1986 ...
Leggi Tutto
AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] angolare di N-E. Le vie interne mantennero fondamentalmente la struttura romana, però con tipico allentamento della maglia geometrica, assumendo così un andamento più irregolare. I bastioni lungo le mura vennero ricostruiti come torri per lo più ...
Leggi Tutto
LUCANIA
D. Adamesteanu
Regione dell'Italia meridionale, tra la Campania, la Calabria e le Puglie, che nella divisione amministrativa dell'età di Augusto fu unita ai Bruzii (Calabria) a formare la Regione [...] chiara si presenta però anche la penetrazione àpula con i suoi vasi arcaici, facilmente riconoscibili per la loro caratteristica decorazione geometrica.
Nel periodo che va dalla fine del VII alla fine del VI sec. a. C., quasi tutti questi centri ...
Leggi Tutto
DURHAM
A. Lawrence
(Dunelmum nei docc. medievali)
Cittadina dell'Inghilterra nordorientale, situata su una penisola rocciosa del fiume Wear.Le origini di D. si devono alla natura del sito sul quale [...] l'altezza dell'edificio a sostenere gli archi trasversali, alternati a sostegni cilindrici con il fusto inciso da motivi geometrici di grande effetto. Le imponenti arcate, con gli archivolti riccamente modanati, si innalzano fino a metà dell'altezza ...
Leggi Tutto
ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] la tendenza aniconica s'intensifica fino alla completa sparizione della figura umana, a beneficio di un'ornamentazione vegetale o geometrica, dal simbolismo più o meno trasparente (tralci di vite, foglie d'acanto, rose, margherite, palme con ali d ...
Leggi Tutto
PIETRO di Oderisio
A.M. D'Achille
Scultore romano appartenente alla famiglia di tradizione 'cosmatesca' degli Oderisi (Claussen, 1987), attivo alla fine del 13° secolo.
La messa a fuoco di questo artista [...] una ricca decorazione cosmatesca), al di sopra delle quali corre una fascia orizzontale a specchi rettangolari, spartiti geometricamente in dischi e rombi raccordati da fasce musive; il quarto lato è costituito da una lastra rettangolare (forse ...
Leggi Tutto
CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] che si differenzia da tutte le tradizioni anteriori, basato su una visione di vedute architettoniche e rovine rese con geometrica precisione, con effetti drammatici di luci e di ombre, con singolare senso della realtà quotidiana, con semplice ed ...
Leggi Tutto
ATESTINA, Civiltà
G. Fogolari
Con questa espressione si intende la civiltà che ebbe il suo massimo centro ad Este (l'antico nome è Ateste, forse dall'Adige che, fino al 589 d. C., solcava il luogo) [...] proteggere l'ossuario fittile. Le più sono lisce, ma ne sono state ritrovate con decorazione graffita o a sbalzo, geometrica e figurata: moltissimi gli uccelli, gli stambecchi, i cervi brucanti accanto a fantastici animali alati; né mancano scene di ...
Leggi Tutto
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...